Tragedia a Gela, pochi minuti fa. Una donna ha ucciso le due figlie ed era poi intenzionata a lanciarsi dal balcone tentando il suicidio. La madre, due figli a carico, due bambine di 9 e 7 anni, ha prima avvelenato a morte le piccole, poi ha bevuto lei stessa della candeggina e ha minacciato di tuffarsi dal balcone del suo appartamento di via Passaniti, pieno centro.
Succede a Gela, in provincia di Caltanissetta. Giuseppa Savatta, insegnante precaria, 41 anni, a quanto pare soffre di problemi psichici e depressione. Non si capisce come abbia fatto ingerire alle bambine la candeggina, e non è detto che lei stessa possa chiarire qualcosa sulla vicenda, visto che si trova in gravissime condizioni all’ospedale Vittorio Emanuele.
E’ stato il marito a dare l’allarme. Rientrato dal lavoro, ha visto una scena terribile: le due figlie morte e la moglie in chiaro stato di choc. I carabinieri sono arrivati sul posto e hanno prelevato a fatica la donna. Seguiranno aggiornamenti.