Ieri, domenica 27 maggio 2018, ultima tappa del famoso Giro d’Italia, sono scattate le polemiche dei ciclisti, indignati e spaventati delle pessime condizioni delle strade di Roma.
Cosa è accaduto al Giro d’Italia?
Il percorso dell’ultima tappa del Giro d’Italia prevedeva la partenza da Caracalla e l’arrivo ai Fori Imperiali, circuito di 10 giri.
I corridori però, già dal primo giro, hanno iniziato il “chiacchierio di gruppo” lamentandosi delle cattive condizioni del circuito e intimando la commissione a volersi fermare contemporaneamente, perché il manto stradale del centro di Roma, con i suoi caratteristici sampietrini, è stato ritenuto, dagli atleti, giustamente poco conforme a una gara di biciclette.
Elia Viviani, detentore di 4 vittorie in volata, ha preso in mano la situazione e si è confrontato con una rappresentante della Commissione in macchina.
Visto il malcontento generale, dettato più che altro dalla paura di farsi male, ha portato l’organizzazione a decretare che il tempo ufficiale della tappa sarebbe fermato al terzo passaggio, neutralizzando i 7 giri rimanenti dei 10 previsti.
Gli abitanti della capitale sono abituati al pavimento “ondulato” della loro città, i ciclisti un pò meno, perciò si è ritenuto opportuno terminare prima la corsa.
Arrivati al terzo passaggio sul traguardo dei Fori Imperiali, Elia Viviani e San Bennet lottavano per la vittoria, ma a 25 metri dall’arrivo, Viviani ha perso il controllo della sua bici, rischiando di cadere a terra e San Bennet ha raggiunto il traguardo, vincendo la tappa.
Froome vincitore del Giro
Arrivati al terzo passaggio sul traguardo dei Fori Imperiali, il tempo è stato neutralizzato e Chris Froome è stato ufficialmente decretato il vincitore del 101esimo Giro d’Italia.
Pinching myself! There were times over the last 3 weeks when I thought this wouldn’t be possible. This is a dream come true.
Thank you to my amazing teammates & everyone at @teamsky for believing in me ? #Giro101 @giroditalia #Giro2018 pic.twitter.com/zqRzvTpqpH— Chris Froome (@chrisfroome) May 27, 2018
Già quattro volte campione del Tour di France e di una Vuelta, Chris Froome aggiunge al suo palmares la prima vittoria del Giro dello stivale.
Giro d’Italia: Le polemiche degli atleti
Non sono mancate chiaramente le polemiche bipartisan in merito alle condizioni delle strade, invece che ai soldi spesi per organizzare il Giro d’Italia concluso in tempi record, nonché sulla brutta figura fatta dalla Capitale.
Insomma, chi più ne ha, più ne metta.
C’è da dire che, arrivati all’ultima tappa del giro, stanchi e provati dagli sforzi fisici e mentali, gli atleti, palesemente poco lucidi, si aspettavano una pavimentazione più conforme alla competizione e, per salvare la loro incolumità, hanno fatto una richiesta più che lecita.