Tempo di nuova musica per Giulia Luzi, cantante romana classe ’94, che lancia il singolo “Paracadute”, secondo estratto dal suo album d’esordio “Togliamoci la voglia”. Il brano, in rotazione radiofonica a partire da venerdì 21 aprile, arriva dopo il successo ottenuto sul palco dell’Ariston di Sanremo, in coppia con Raige. Di seguito il testo della canzone ed il video ufficiale, diretto da Gianluigi Sorrentino.
”Essendo un pezzo così speciale per me volevo lo fosse anche il videoclip – ha raccontato l’artista – così ho deciso di fare una pazzia e di lanciarmi davvero col paracadute, per ribadire il messaggio di cui parlo nella canzone. E’ stata un’esperienza elettrizzante, i miei amici, parenti, le persone che lavorano con me mi hanno detto che sono pazza e mi hanno fatta sentire un’eroina per un giorno! Questo è sicuramente il pezzo più sincero e autobiografico dell’album, proprio perché uscito dalla mia penna, un brano assolutamente positivo. Parlo della forza che una donna è in grado di tirare fuori anche di fronte ad una situazione difficile, una delusione”.
Paracadute (Video)
Paracadute (Testo)
è già passata un’ora
tu che parlavi mentre io sceglievo ogni parola
ma
è già mattina
In mezzo alle lenzuola
rimane vivo ancora
il tentativo di confonderci senza paura
ma
non mi sfiori mai
se seguissi solo la tua logica
sarebbe meglio farsi piccola restarti chiusa in tasca
e poi sentirmi la tua bambola
E invece io mi sento unica
Bellissima
Nonostante le tue scuse
E adesso volo e non ho limite
E se mi spingi verso il margine
Non cado stanne certo
Sono il mio paracadute
E forse è vero allora
Che una partita sola
Non può bastare
a chi scommette nella sua vittoria
Mai
Non si vince mai
Se seguissi solo la mia logica
Diresti che sono una stupida
Ma guarda sono libera
Resisto ad ogni trappola
E invece io mi sento unica
Bellissima
Nonostante le tua scuse
E adesso volo e non ho limite
E se mi spingi verso il margine
Non cado stanne certo
Sono il mio paracadute
E invece io mi sento unica
Bellissima
Nonostante le tue scuse
E adesso volo e non ho limite
E se mi spingi verso il margine
Non cado stanne certo
Sono il mio paracadute