Il rischioso e ambizioso lungometraggio, Il Primo Re sulla fondazione di Roma da parte di Romolo e Remo ha come regista l’italiano Matteo Rovere, che è anche produtottore del film, al suo quarto lungometraggio dopo Un gioco da ragazze (2008), Gli sfiorati (2011) ed il grande successo Veloce come il vento (2016)
Il film è scritto da Filippo Gravino, Francesca Manieri e dallo stesso regista mentre è prodotto da Groenlandia, Rai Cinema e Roman Citizen Entertainment e coprodotto da Gapbusters.
Al centro del lungometraggio, la leggendaria fondazione di Roma definita dal regista come una storia di avventura senza tempo, di amore, sangue e conflitto: perchè è proprio il conflitto tra i due fratelli e la loro diversità nei confronti del divino ad essere il carburante della pellicola e il forte legame che li unisce porterà alla nascita del più grande impero della Storia.
IL PRIMO RE: REVENANT, BRAVEHEART E L’ULTIMO DEI MOHICANI I FILM CHE HANNO ISPIRATO IL REGISTA
Il regista ha specificato di essersi ispirato a pellicole come Revenant, Braveheart e L’Ultimo dei Mohicani e che la sua sarà un’opera fisica, piena di duelli e di battaglie dove Romolo e Remo dovranno trasformarsi da pastori a veri e propri soldati; inoltre il film sarà ambientato prima del 750 A.C. e sarà caratterizzato da dialoghi in proto-latino, una scelta utilizzata in altre due pellicole di successo: La Passione di Cristo (latino-armaico) e Apocalypto (maya yucateco) di Mel Gibson.
Nel ruolo dei due fratelli i due attori italiani: Alessandro Borghi (Non essere Cattivo, Suburra, Dalida) nel ruolo di Remo e Alessio Lapice(Gomorra, Il padre d’Italia) nelle vesti di Remo.
Nel cast anche Fabrizio Rongione, Michael Schermi, Massimiliano Rossi, Ludovico Succio, Tania Garribba, Vincenzo Crea, Vincenzo Pirrotta e Martinus Tocchi.
Daniele Ciprì si è occupato della fotografia del film girato interamente con illuminazione naturale, inoltre l’uso della computer grafica (CGI) sarà limitato a poche scene, tra cui la scena d’apertura, mentre le scene di azione saranno girate prevalentemente con veri stuntman.
Il regista Matteo Rovere ha inoltre dichiarato di voler dimostrare con questo film che l’industria italiana è in grado di poter realizzare e produrre film all’altezza degli standard internazionali in tutte le categorie, dal trucco prostetico alla computer grafica, dai combattimenti agli stunt, dalla scenografia ai costumi, una vera esaltazione del Made in Italy.
Il film sarà distribuito nelle sale italiane dalla 01 Distribution nel 2018 anche se al momento non è stata ancora annunciata una data ufficiale.