Si intitola “Sette cose” il nuovo singolo di Ilaria Porceddu, giovane ed interessante voce che si è aggiudicata l’edizione 2004 del Festival di Castrocaro, oltre ad aver preso parte alla prima storica edizione italiana di X-Factor, nel quale si è classificata al quinto posto. Vi proponiamo di seguito il testo della canzone, composto da Francesco De Benedittis ed Antonio Toni, ed il video ufficiale, diretto dal regista Tiziano Russo.
Il brano, in rotazione radiofonica dal 31 marzo, anticipa l’uscita del suo terzo album di inediti “Di questo parlo”, che arriva a quattro anni di distanza dal precedente “In equilibrio”, con il quale si è classificata al secondo posto nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2013, alle spalle di Antonio Maggio.
Di questo parlo io (Tracklist)
- Sas arvures
- Eva si fa fare
- Di questo parlo io
- Tu non hai capito
- Tabula rasa
- Sette cose
- Lisa
- C’est l’amour
- Lu cor’aggiu
Sette cose (Video)
Sette cose (Testo)
Cambia il tempo e come le stagioni
anche io mi arrendo
non pensare che
sia tutto apposto
noi torneremo a farci male
molto presto
quanta fretta c’è
E se poi ti dovessi incontrare per caso so che
tu moriresti di soddisfazione
nel dirmi
Che sono facile
del tutto incomprensibile
inaffidabile
onesta quando mi conviene
troppo instabile
per non farti mai cadere
l’indomabile
quella che non ammette mai
le sette cose che odio anche me
Cambia il vento e tutto si fa più confuso
quando sento che non pensi a me
e lascio il posto ad un futuro incerto
ma il passato è esperto a rincorrere
E se poi ti dovessi cercare per caso so che
tu cederesti alla mia confessione
se a volte
Sono facile
del tutto incomprensibile
inaffidabile
onesta quando mi conviene
troppo instabile
per non farti mai cadere
l’indomabile
quella che non ammette mai
le sette cose che odio anche me
Quant’è difficile
per uno come te
perdonare chi
sa di sbagliare
Quanto è facile
del tutto incomprensibile
inaffidabile
onesta quando gli conviene
sembra instabile
ma ci trascina nuove buone
è indomabile
l’amore mi somiglia
e quelle sette cose che odio anche me
dell’amore so le regole