Paura e terrore hanno accompagnato il pre-partita di Champions League tra Roma e Cska Mosca. Alcuni supporters del Cska di Mosca sono rimasti intrappolati tra gli ingranaggi di una scala mobile della metro Repubblica (linea A), ceduta sotto la pressione che i tifosi esercitavano mentre cantavano e saltavano. Il bilancio parla di 24 feriti in totale: uno in codice rosso col piede semiamputato; i restanti (tra cui alcuni italiani) in codice giallo. Questo è quanto emerge dal dato comunicato dalla Prefettura alla Protezione Civile alle 21.40.
Intanto è stata aperto un fascicolo per lesioni dalla Procura di Roma. Tra le ipotesi considerate, emerge che a provocare il cedimento della scala mobile sarebbero stati proprio gli ultras russi i quali, ubriachi, hanno saltellato sulle scale intonando cori: a quel punto la struttura ha ceduto.
Incidente Metro Roma: le reazioni
Un testimone che ha assistito al crollo ha dichiarato:
“Ho appena assistito a una scena da Apocalisse. Una delle scali mobili per la discesa, a un metro da me, ha cominciato ad accellerare velocissimamente come fosse impazzita. Non ho potuto vedere feriti nella parte superiore ma nella parte bassa della scala qualcuno è certamente caduto. C’erano esercito e controllori, ci hanno messo almeno due minuti anche loro a capire cosa stava succedendo. Mi chiedo: scale di emergenza no? ci sono solo scale mobili in quella fermata. Non può impazzire una scala mobile di 15 metri… Cosa succede a questa città? Non mi capacito della dinamica”.
La sindaca di Roma Virginia Raggi si è recata sul posto:
“Siamo qui per capire anche cosa è successo e siamo a disposizione dei feriti e delle famiglie”.
Frattanto la stazione Repubblica della metro di Roma è stata chiusa e sequestrata l’area interessata.
