Intenzioni di Voto Oggi 1 Febbraio: tutti i sondaggi su PD, M5S e Centrodestra

Tutte le intenzioni di voto per le prossime Elezioni Politiche 2018: la ricerca condotta da Tecnè su tutti i partiti.

Intenzioni di Voto Oggi

INTENZIONI DI VOTO – Consueto appuntamento con i sondaggi politico-elettorali per le Elezioni Politiche del 4 Marzo 2018. Le rilevazioni sono svolte dall’Istituto Tecnè commissionate dalla trasmissione televisiva Matrix (Mediaset). Vediamo subito la situazione attuale aggiornata.

Intenzioni di Voto, il Centrodestra

Sei punti di differenza rilevata tra i due big della coalizione di destra: la Lega di Matteo Salvini si attesta al 12,8% in aumento di 0,3 punti dalla scorsa settimana. Forza Italia di Berlusconi rimane invariato rispetto a sette giorni fa al 18,3%. Fratelli d’Italia, superato il suo apice qualche settimana fa, si attesta intorno al 5%, ad ogni modo è superata senza dubbio la soglia di sbarramento.

Vicino al 3%, Noi con l’Italia, nonostante la rilevazione non tenga conto del problema lombardo delle candidature per questo partito. Sarà nei prossimi giorni la Corte di Cassazione a decidere il futuro della cosiddetta quarta gamba del centrodestra.

La situazione della Sinistra

A sinistra il PD scende ancora attestandosi al 22,2% delle preferenze degli intervistati, meno 2 decimi rispetto alla settimana scorsa. Nella coalizione di centrosinistra è riportato solo +Europa all’1,6%, in piccola discesa rispetto alla settimana scorsa per un partito che punta a superare la soglia di sbarramento fissata ormai al 3% dalla nuova legge elettorale Rosatellum Bis.

Intenzioni di Voto Oggi
L’infografica fornita da Tecnè

Scende anche Liberi e Uguali di 2 centesimi percentuali, arrivando al 6,2% contro il 6,4% della scorsa settimana. Ancora lontano l’obiettivo della doppia cifra. Non compare ancora nei dati Potere al Popolo, altra forza a sinistra di Liberi e Uguali, potrebbe rientrare in “altri partiti” in buona compagnia.

Intenzioni di Voto, il Movimento 5 Stelle

Il partito di Grillo e Di Maio è l’unico a guadagnare sostanzialmente. Con quattro decimi percentuali in più si attesta al 27,8%, dando una posizione di predominanza come primo partito. Rimane, però, ancora lontana la coalizione di centrodestra che sfiora il 40%. Il margine di errore del sondaggio è il 3,3% e sono state intervistate 900 persone rappresentative del panorama elettorale italiano.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.