La mafia uccide solo d’estate – Capitolo Secondo: Cast e Anticipazioni

Dal 26 aprile su rai uno torna la famiglia Giammarresi.

Arriva su rai uno la seconda stagione della ficiton La mafia uccide solo d’estate tratta dal film di Pif. La prima stagione della serie ha ottenuto un ottimo successo e, sin da subito, era stata prevista una seconda stagione che vedrà la luce a giorni.

La Mafia Uccide Solo d’Estate: i personaggi

Ritornano quindi i Giammarresi, papà Lorenzo, impegato all’anagrafe che tenta il concorso in Regione (Claudio Gioè, attore palermitano e volto noto di tante fiction di successo), mamma Pia, maestra precaria che spera nel posto fisso e accetta le supplenza in ogni angolo della provincia di Palermo (Anna Foglietta protagonsita di molte commedia).

A completare la famiglia i due figli Angela (Angela Curri che abbiamo visto anche nel ciclo di film Liberi sognatori della TaoDue) e il piccolo Salvatore (Edoardo Buscetta, protagonista della serie). Accanto alla famiglia principale troviamo anche il fratello di Pia, Massimo Melfi (interpretato da Francesco Scianna) che tra tutti, è quello più vicino a cosa nostra e che, dalla mafia, sembra volerne uscire senza successo restando al soldo di don Masino.

La Mafia Uccide Solo d’Estate: il finale della prima stagione e anticipazioni dalla seconda

La prima stagione si è chiusa con l’omicidio del poliziotto Boris Giuliano e la famiglia Giammarresi che ha visto troppo cose, in procinto di scappare, salvata in extremis da Massimo che riesce, per poco, a tirare le fila di un gico più grande di lui. I quattro però salgono sulla nave che dovrebbe portarli al nord ma, Salvatore scappa e tutta la famiglia scende per ritornare a Palermo.

La seconda stagione vede nuovamente i protagonsiti alle prese con la mafia, la collusione e i politici si racconta anche delle elezioni regionali con la vittoria di Piersanti Mattarella (fratello dell’attuale presidente della Repubblica) poi ucciso dalla mafia nel 1980. Ancora una volta, con un tono di commedia, Pif, voce narrante delle serie, racconterà espisodi veri di un Italia non tanto lontana, portando alla memoria dei più le vicende più tragiche della nazione.

Scritto da Silvestra Sorbera

Silvestra Sorbera, classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e romanzi. Ha pubblicato nel 2009 “La prima indagine del Commissario Livia” e a maggio del 2016 la seconda indagine dal titolo “I fiori rubati” con la casa editrice LazyBOOK.
Nel 2013 ha realizzato la favola per bambini “Simone e la rana”, e il saggio letterario – cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction”. Nel 2014 pubblica con la casa editrice LazyBOOK i racconti “Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera” e a dicembre 2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio”.
A giugno 2016 con la casa editrice PortoSeguo il romanzo “Sono qui per l’amore”. Nel 2017 pubblica il racconto lungo new adult “Un amore tra gli scogli” e la favola “Simone e la rana. Viaggio nel castello stregato”.