Milano Palazzo Ghiacciato, è una Pubblicità sui piccoli sprechi

Il Palazzo ghiacciato di Milano ha finalmente una spiegazione. È finito il mistero attorno al “palazzo ghiacciato” – l’edificio che ospita il noto locale Radetzky che si è ritrovato lunedì mattina coperto da un’enorme lastra di ghiaccio – e che ha incuriosito tutta Milano e il resto d’Italia.

Si è trattato – si legge in un comunicato di M&C Saatchi – di una pubblicità organizzata proprio dall’agenzia M&C Saatchi per E.ON., azienda attiva nel settore dell’energia. “Una provocazione, un’esagerazione dei fatti – spiega la nota – che coerentemente con la strategia usata per gli spot Tv, sfrutta il sottile confine tra finzione e realtà, per esasperare e rendere evidenti i piccoli sprechi che tutti facciamo ogni giorno”.

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Il risultato è stato certamente centrato, tanto che il palazzo ghiacciato è diventato il tormentone del giorno, diventando virale su Facebook, Instagram e Twitter dove sono stati coinvolti oltre due milioni e mezzo di utenti, tutti alla disperata ricerca della verità. Il palazzo ghiacciato resterà in scena per tutta la settimana e coinvolgerà – spiega M&C Saatchi – “i passanti della via come spettatori attivi nelle operazioni di gestione dell’accaduto. Il quartiere si mobilita chiedendo informazioni in giro, nei bar e nei negozi si anima un dibattito sulle conseguenze delle abitudini personali, con un chiaro invito a non sprecare”.

Il termine ultimo dell’iniziativa, infatti, – oltre che, naturalmente, pubblicitario – è far conoscere la campagna ideata sempre da M&C Saatchi “#OdiamoGliSprechi”.

Milano, Palazzo Ghiacciato: verità o bufala?