Il Governo ha approvato il Milleproroghe dove stabilisce nuove norme per Uber e Ncc. Il Governo ha emanato una licenza territoriale per Uber e i noleggiatori ma ha tolto l’obbligo di rientrare nella rimessa ogni volta che si finisce conclude un servizio, inoltre ha aumentato i controlli per la lotta agli abusivismi e ha assolutamente vietato UberPop.
Un decreto che dovrà essere emanato entro 30 giorni dalla stesura del’emendamento e che dovrà essere redatto dal ministro dei Trasporti Graziano Delrio, come ha promesso ai tassisti scesi in piazza in questi giorni a contestare il Milleproroghe.
UBER, CHI PUO’ ESSERE NOLEGGIATORE?
Un provvedimento atteso dal 2009, quando fu modificata la precedente legge sul trasporto. La norma sarà abrogata a breve, visto che il governo si è impegnato a dare delle risposte ai tassisti inferociti in questi giorni. Possono lavorare come autisti Uber solo gli autisti con licenza di noleggio con conducente: l’unica differenza rispetto ai vecchi Ncc è che le prenotazioni vanno fatte sull’App di Uber, da scaricare sugli smartphone. E che Uber ha le sue tariffe, non si paga in contanti ma solo con carta di credito e PayPal.
MILLEPROROGHE, COSA NE PENSANO I TASSISTI
Ora bisogna attendere la reazione dei tassisti che già negli scorsi giorni nelle grandi città italian e soprattutto a Roma hanno fatto sentire forte la propria voce che tornerà prepotente nel caso in cui non vengono effettivamente mantenute le promesse a loro fatte qualche giorno fa.