Minacce di Morte al PM Patronaggio per il Caso Diciotti

È stato aperto un fascicolo d’inchiesta a carico d’ignoti dalla Procura di Caltanissetta, competente per territorio

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Luigi Patronaggio (Ansa)

Una busta con proiettile da guerra è stata recapitata a Luigi Patronaggio, il procutore di Agrigento che si sta occupando dell’inchiesta Diciotti, per la quale il ministro dell’Interno Matteo Salvini e il capo di gabinetto Matteo Piantedosi sono indagati per il trattenimento illegale dei migranti soccorsi dalla nave. “Zecca sei nel mirino” è il messaggio minatorio contenuto nella lettera. Sulla busta c’è il simbolo di Gladio, ossia l’organizzazione paramilitare segreta attiva in Italia durante la Guerra Fredda. Lettera e proiettile sono al vaglio della Digos e della scientifica.

Caso Diciotti: la procura di Caltanissetta apre un’inchiesta contro ignoti

È stato aperto un fascicolo d’inchiesta a carico d’ignoti dalla Procura di Caltanissetta, competente per territorio. Sulla vicenda si è espresso il procuratore nisseso Amedeo Bertone, evidenziando l’esistenza di “una spirale” di odio “che si innesca quando si alzano i toni”. Per questo motivo, continua il pm Bertone, “bisogna evitare di farlo perché c’è sempre in giro un pazzo che rischia di entrare in azione”.

Luigi Patronaggio non è nuovo a lettere minatorie ricevute in passato. Prima di ricoprire il ruolo di pm presso la procura agrigentina, Patronaggio è stato sostituto procuratore generale a Palermo, dove ha rappresentato la pubblica accusa nel processo d’appello a Marcello Dell’Utri.

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.