Ennio Fantastichini è morto oggi a 63 anni, al Policlinico della Federico II, dov’era ricoverato da due settimane, nel Reparto di Rianimazione, diretto da Giuseppe Servillo.
A stroncarlo è stata una grave emorragia cerebrale conseguenza di una leucemia acuta che aveva già colpito cervello, polmoni e intestino. Inutili sono stati i tentativi di rianimarlo.
Vincitore di due nastri d’argento e del David di Donatello come miglior attore non protagonista nel film Mine vaganti, Ennio Fantastichini ha recitato in più di 60 film tra cinema e tv.
Tanti sono stati i messaggi di cordiglio per la triste notizia. Ferzan Ozpeteck su Twitter scrive: “La mia mina vagante se n’è andata. L’ho amato, lo amo lo amerò sempre. Il cinema ha perso un grande attore .. Io ho perso tante cose un amico..un fratello..”.
A pochi giorni dalla scomparsa di Bernardo Bertolucci, oggi il mondo del cinema italiano dice addio a uno dei più grandi attori, che ha saputo interpretare ruoli diversi ma sempre con garbo e raffinatezza.