NAPOLI – Sono tante le cose che non dovrebbero succedere arrivati, oramai, ad un’epoca di innovazioni e scoperte tecnologiche. La notizia che arriva da Napoli, però, fa ben capire quanto a volte le cose più semplici si rivelino anche le più complesse. Il tutto a discapito dei cittadini, che da ben 6 anni aspettano l’apertura della metropolitana di Napoli leggera. I nuovi treni che avrebbero dovuto trasportare i napoletani sono, infatti, troppo grandi.
NAPOLI, TRENI NUOVI TROPPO GRANDI : E ORA?
Chiusa dal 2013 per i lavori che avrebbero dovuto portare all’estensione della tratta, la linea 6 della metropolitana di Napoli leggera, che collega Fuorigrotta a Mergellina, doveva tornare in funzione entro l’anno. Due le stazioni, San Pasquale e Arco Mirelli, da inaugurare. Nulla di strano fin qui, se non fosse che i nuovi treni previsti nel progetto originario non potranno essere utilizzati. Colpa dei progettisti? Dei direttori dei lavori? Le dinamiche saranno ovviamente analizzate nelle sedi preposte, ma i treni lunghi 39 metri che i napoletani avrebbero potuto e dovuto usare sono troppo grandi per i tunnel.
Il foro disponibile, infatti è largo 27 metri. Non una questione di centimetri quindi. La risoluzione, che farà discutere, è stata certamente trovata per non comportare il totale fallimento del progetto. Saranno, infatti, utilizzati i treni da 25 metri che furono comprati per i mondiali di calcio degli anni ’90. Dei mezzi che, ovviamente, avranno bisogno di manutenzione considerato che sono di trent’anni fa. Costi che quindi si andranno ad aggiungere al prezzo dell’originario progetto. Il tutto a discapito dei napoletani che vedranno ritardare la realizzazione di un’opera che non è quella che l’amministrazione del sindaco De Magistris aveva prospettato.