Il 4 marzo su Rai 1 andrà in onda in prima serata Il nome della rosa la serie TV tratta dal bestseller di Umberto Eco. Ideata da Giacomo Battiato Andrea Porporati e Nigerl Williams, la serie TV verrà trasmessa in 4 puntate, con 2 episodi di 50 minuti ciascuno, ogni lunedì fino al 25 marzo.
Non è la prima volta che il romanzo scritto da Umberto Eco nel 1980 arrivi in televisione. Nel 1986 infatti Il nome della rosa è diventato un thriller italo-franco-tedesco diretto da Jean-Jacques Annaud e con Sean Connery e Christian Slater.
Il nome della rosa, serie TV: la sinossi
Siamo nel 1327. Un frate Francescano inglese, Guglielmo di Baskerville, insieme al suo giovane allievo, Adso da Melk, raggiunge un monastero benedettino dell’Italia settentrionale per mediare un incontro tra la delegazione di Papa Giovanni XXII e i Francescani, accusati di voler privare la chiesa del potere temporale. Il frate e il suo allievo restano nell’abbazia 7 giorni durante i quali vengono uccisi 7 monaci. Guglielmo de Baskerville e il suo allievo indagheranno per scoprire il vero responsabile e il movente.
Il nome della rosa, serie TV: il cast
Nel cast della serie televisiva ci sono John Turturro, che sarà il protagonista, Guglielmo da Baskerville, Rupert Everett nel ruolo dell’inquisitore Bernard Gui, Michael Emerson, Sebastian Koch, James Cosmo e Richard Sammel. Il ruolo di Adso da Melk, il discepolo di Guglielmo de Baskerville, sarà interpretato da Damien Hartung, giovane attore tedesco emergente.
Nel cast anche gli italiani Fabrizio Bentivoglio, Greta Scarano, Stefano Fresi e Alessio Boni, protagonista de La Compagnia del cigno, serie tv trasmessa su Rai 1 fino al 7 febbraio scorso.
Il nome della rosa, serie TV: le curiosità
Il nome della rosa è stato girato prevalentemente a Cinecittà, dove sono stati utilizzati non solo tre teatri di posa ma anche un’area esterna di 4000 metri quadri.
Alcune scene sono state girate in Umbria, e cioè a Perugia, in piazza IV Novembre, alla chiesa di Montelabate e al Borgo di Bevagna. Le scene di vita popolare sono state invece girate nella zona di Monte Porzio Catone e a Manziana, in provincia di Roma.
Altre riprese esterne hanno riguardato l’Abruzzo, più precisamente il castello medievale di Roccascalegna, le Gole di Fara San Martino e l’eremo di Santo Spirito a Roccamorice.
Hanno partecipato oltre 300 attori internazionali, più di 3000 comparse e 200 persone nella troupe. Le riprese sono durate 24 settimane e c’è voluto un budget di 26 milioni di euro.
A questo nuovo adattamento televisivo ha lavorato anche Umberto Eco, poco prima della sua morte, avvenuta il 19 febbraio del 2016.
Un’altra curiosità riguardo la nuova serie tv e che inizialmente gli episodi dovevano essere 10 poi sono stati ridotti a 8.