Pensioni Parlamentari, Di Maio: “Il 15 settembre termine ultimo o sarà Armageddon”

“O sarà approvata la delibera sulle pensioni dei parlamentari entro il prossimo 15 settembre oppure sarà l’Armageddon dei partiti”. Lo ha detto oggi Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati e uno dei leader del Movimento 5 Stelle.

A inizio settimana i Grillini hanno presentato una proposta di delibera che vuole rendere le pensioni dei parlamentari alla stregua di quelle di un semplice cittadino, ma ora la paura del Movimento 5 Stelle è che pian piano si affievolisca la questione nel merito e tutto rimanga come prima. E così oggi Luigi Di Maio ha tuonato forte e ha lanciato un vero e proprio countdown a tutti gli altri partiti affinché appoggino la proposta.

PENSIONI, M5S CONTRO BOERI E PD

Il Movimento naturalmente ha attacco anche il presidente dell’Inps Tito Boeri che aveva definito la delibera richiesta dai Grillini come incongruente e della necessità che venga fatta una legge: “Boeri ha cambiato idea, abbia il coraggio di andare contro chi l’ha nominato”, ha fatto sapere Di Maio.

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Inoltre lo stesso leader grillino ha attaccato il collega del Partito Democratico Matteo Ricchetti che ha presentato una proposta di legge sui vitalizi: “Non deve chiederci perché noi non la votiamo, ma perché non la vota lui e la stessa sua maggioranza. Non c’è nessuna rincorsa tra M5S e Pd sull’abolizione dei vitalizi: è una balla”.