Nuovo appoggio extra nazionale al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre è quello che ha incassato il Governo dall’Ocse.
L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ha fatto sapere che è meglio votare per il Sì poiché la governabilità ne riceverebbe benefici. Insomma dopo il Financial Times un altro importante appoggio istituzionale viene in soccorso della Riforma Costituzionale sottoposta a Referendum. Basterà? Bisogna attendere il prossimo 4 dicembre per saperlo.
Nel frattempo l’Ocse fa sapere: “Sarebbe un passo in avanti verso il processo di riforma e migliorerebbe la governance politica ed economica”. Inoltre la stesa Organizzazione fa sapere di “…apprezzare le politiche governative perché sta facendo progressi sulle riforme strutturali, comprese le politiche attive per il mercato del lavoro, la pubblica amministrazione e il sistema scolastico”.
Un appoggio incondizionato quello dell’Ocse? Non proprio perché subito dopo suggerisce a Renzi e al suo Governo che la richiesta di maggiore flessibilità all’Unione Europea è appropriata ma “…nella misura in cui venga utilizzata per finanziare politiche finanziarie che portino a una crescita più veloce e sostenibile”. Un modo conclude l’Ocse per accelerare la crescita e contribuire a ridurre il debito.
Referendum 4 dicembre, Financial Times: “Se vince il No banche a rischio”