Sono 5 le persone finite in carcere a Salerno con l’accusa di immigrazione clandestina.
L’operazione è stata portata a termine dalla Polizia di Salerno. E si è trattata di un’operazione lunga e laboriosa per arrivare a spiccare i provvedimenti cautelari. Infatti le indagini sono partite nella primavera del 2005 all’indomani dello sbarco in città della nave Chimera della Marina Mercantile con a bordo 545 persone: tutti somali.
Gli agenti salernitani hanno appurato che venivano usate vessazioni di tutti i generi nei confronti degli immigrati che una volta arrivati in Italia dovevano telefonare il referente dell’organizzazione che li indirizzava da un “passatore” che dopo avergli procurati documenti falsi indirizzava i migranti, che avevano già versato una cospicua somma di denaro sulla carta di credito dell’organizzazione criminale, verso la Germania. L’immigrato veniva messo su un treno con regolare biglietto prima che potesse chiedere asilo politico in Italia.
Secondo gli inquirenti l’organizzazione criminale ha guadagnato con questa attività intorno ai 150 mila euro: infatti ogni viaggio era calcato dai 2mila ai 5 mila euro. Il blitz di questa mattina è stato messo a segno dalla Polizia di Salerno guidata dal questore Pasquale Errico coordinata dai pm della Direzione Distrettuale Antimafia Elena Guarino e Rocco Alfano.
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