Le polemiche sull’abbandono del Salone dell’Auto, che dall’anno prossimo avrà sede a Milano, non si calmano. La sindaca Appendino è parsa in questi giorni veramente furiosa ed alcuni retroscena paventavano anche l’ipotesi dimissione. Tuttavia a pagare il prezzo dell’addio è stato il vicesindaco e assessore di Torino Guido Montanari.
Montanari è finito sotto “accusa” per alcune sue frasi pronunciate contro la manifestazione. Tra queste molti hanno ricordato il “Mi auguro una bella grandinata”. La sindaca ha quindi deciso di revocargli l’incarico, suscitando non poche proteste nella maggioranza 5 Stelle. Montanari così ha detto di non “fare un dramma per una decisione che in realtà era già stata presa” e in questo modo ha commentato la possibilità della revoca del ruolo:
Non credo sia giusto dimettermi, quindi questa è una scelta della sindaca e quindi sarà Appendino a revocarmi le deleghe. Sono convinto di aver lavorato bene e aver seguito il mandato della maggioranza ed il programma M5S. Temo che questa svolta sia un riallineamento al sistema che ha governato la città prima di noi
Alcuni esponenti della maggioranza in consiglio comunale hanno già espresso insoddisfazione per l’accaduto, tra questi il consigliere Damiano Carretto.