Dopo una prima stretta di mano in posa per i fotografi parte l’arringa negli studi televisivi del programma Otto e mezzo, in onda sulla 7, tra il politico Matteo Salvini e Laura Boldrini.
Il dibattito TV a Otto e Mezzo
Un dibattito quasi da campagna elettorale americana. Parte Laura Boldrini dicendo che il collega non ha capito che lei è all’opposizione e non al governo, Salvini di tutto punto risponde che ora è chiaro perché la Boldrini si è candidata nelle Marche e non a Milano.
Boldrini poi in merito al tema migranti sostiene che in mancanza di questa problematica Salvini non avrebbe fatto carriera, mentre quest’ultimo sfoggiando una busta arancione, dichiara che si è occupato anche di altro come dimostrano le carte che trattano di una ragazza di quaranta anni cieca e reduce di trapianto che l’INPS vorrebbe mandare in pensione nel 2047.
Boldrini: “Non sono una Sex Toy”
La Boldrini asserisce poi dicendo che le donne non sono bambole gonfiabili e che il collega l’ha paragonata a una sex toy, ricordando che la sciarpa rossa che indossa è il regalo di una donna che ha subito violenze sessuali. La controparte risponde che si duole e si cospargerà di cenere dal momento che domani è il mercoledì delle ceneri.
Saranno scontri fino all’ultimo respiro in questi giorni di corsa verso le prossime elezioni del quattro marzo. Speriamo che questi incontri e scontri pubblicitari servano anche a far meglio comprendere di cosa il paese urge realmente e che i politici “vincitori” non siano un ennesimo flop.