Il Santo del giorno, oggi 21 giugno, è San Luigi Gonzaga conosciuto e venerato come il santo protettore degli studenti. Una coincidenza molto interessante, dato che oggi migliaia di studenti, in Italia, si stanno cimentando con la prova scritta dell’esame di Maturità 2017. Ma vediamo la storia di San Luigi Gonzaga e le tradizioni legate al suo culto.
LA STORIA DI SAN LUIGI GONZAGA
Luigi Gonzaga nacque il 9 marzo 1568 a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova. Nato in una famiglia benestante, figlio del Marchese Ferrante Gonzaga, Luigi ricevette insieme a suo fratello un’educazione rigida e militare. All’età di sette anni, però, il piccolo Luigi sentì la sua chiamata al Signore, e iniziò a pregare incessantemente l’Ufficio della Madonna e i Sette Salmi Penitenziali. Allo scoppio di una grave epidemia, Luigi e suo fratello furono trasferiti a Firenze, dove risiedettero alla corte di Francesco I de’Medici. La fede di Luigi accrebbe in fretta, e il giovane fece voto di verginità e decise di diventare un gesuita. All’età di 17 anni, infatti, entrò a far parte della Compagnia di Gesù, a Roma, dove si prodigoò per aiutare i bisognosi in un’altra grande epidemia. All’età di 23 anni si ammalò e morì il 21 giugno 1591. Dopo la sua morte fu proclamato santo e protettore degli Studenti.
LA FESTA IN ONORE DI SAN LUIGI GONZAGA
San Luigi Gonzaga, essendo patrono di Castiglione delle Stiviere, riceve ogni anno il 21 giogno una festa in suo onore proprio in questa località. Nella chiesa di Castigione è conservata e venerata la testa del santo. In questa giornata, la statua del santo viene portata in giro per la cittadina, e al termine di questa viene celebrata una messa nella basilica di San Luigi. In suo onore viene organizzata anche una sagra con prodotti tipici locali.