SANREMO 2018 – Confermato il successo d’ascolti e colpo, Claudio Baglioni al piano e Michelle Hunziker in rosa shoking, inizia così la seconda puntata del Festival di Sanremo con i conduttori protagonisti di uno sketch in cui giocano a fare Biancaneve con le vocine sceme.
Sembrano tutti più divertiti e rilassati, si sono lasciati alle spalle l’ansia del debutto.
Seconda serata, i Giovani e l’esclusione di Moro e Meta
Tra i giovani si sono distinti Diego Calvetti con un interessante papabile tormentone e “Stiamo tutti bene” di Mirkoeilcane che racconta il dramma dei migranti dal punto di vista di un bambino, é stata decisamente la rivelazione della serata. Tra i big c’é da segnalare il convincente ritorno de Le Vibrazioni.
Ma ciò che ha fatto scalpore é stata la sospensione di Ermal Meta e Fabrizio Moro per la presunta violazione del regolamento per cui sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso, intanto sono stati sostituiti da Renzo Rubino. I ragazzi de Il Volo tornano a tre anni dalla vittoria ma non colpiscono il pubblico.
Festival, il lungo monologo di Pippo Baudo, memoria storica dell’Ariston
Poi Pippo Baudo, indiscusso presentatore storico di Sanremo, ricorda i suoi Festival attraverso un monologo pieno d’amore: “Noi ci siamo conosciuti nel lontano 1958. Allora mio padre ha ceduto alle insistenze di mia madre, ha comprato un televisore e ho assistito al Festival di Sanremo. Sono rimasto colpito perché improvvisamente è arrivato un cantante enorme, bellissimo, che diceva ‘volare, nel blu dipinto di blu’. Mamma mia che emozione […]”
“Caro amatissimo e generosissimo Sanremo, mi hai voluto con te per tredici volte. Ho presentato migliaia di cantanti e tutti bravi. Quante canzoni sono rimaste: perché Sanremo è Sanremo e si canta sempre, se si canta una settimana e basta che senso ha? Detengo il record di ascolto con il 74% per la finale ma ho l’impressione che tu caro Claudio mi batterai”. Baudo ricorda le sue scoperte: Laura Pausini, Giorgia, Eros Ramazzotti. Li ha inventati tutti lui.
Pippo é ancora il padrone di casa nonostante la sua assenza e conclude lanciando Elio e le storie tese con Peppe Vessicchio (“Lui ha diretto l’orchestra a Carprera con Garibaldi”, ha scherzato).
Sanremo 2018, Ospiti e il Balletto di Favino e Hunziker
Momento ospite con Biagio Antonacci che presenta il suo ultimo successo, Fortuna che ci sei, e lancia l’invito a dimostrare il bene a chi si ama. Momento “cul-tura” con Pierfrancesco Favino che regala una clamorosa reinterpretazione di Despacito con Michelle versione ballerina: é Favino la scoperta di questo Festival.
In tarda serata il “duetto” fra Claudio Baglioni e Franca Leosini. La signora delle interviste crime incalza il “dittatore artistico” rispondendogli per le rime sulle note di Questo piccolo grande amore. Il risultato non è dei migliori, meglio Favino e la Hunziker con la loro reinterpretazione di Despacito.