È stato parzialmente sospeso lo sciopero dei trasporti del 20 luglio prossimo: infatti, i sindacati, dopo un incontro con il ministero dei Trasporti, i sindacati hanno preso questa decisione che però non riguarderà tutte le agitazioni previste. La notizia migliore per i viaggiatori è quella della sospensione dello sciopero nazionale indetto da Faisa Confail e Sul Comparto Trasporti che avrebbe creato i maggiori disagi, ma altri scioperi minori saranno comunque effettuati.
Sciopero 20 luglio annullato
Lo sciopero nazionale di giovedì 20 luglio aveva sostanzialmente le stesse motivazioni di quelli del 16 giugno e del 6 luglio: protesta contro le privatizzazioni e la riorganizzazione del settore successiva all’abolizione del Regio Decreto 148 che, ancora fino a poco tempo fa, regolava il settore del trasporto pubblico. Come detto, almeno a livello nazionale, l’agitazione sarebbe rientrata in seguito a un incontro con esponenti del ministero dei Trasporti che devono aver dato garanzie affidabili sulla voglia di trattare sui vari argomenti sul tavolo senza dover, almeno per il momento, ricorrere a scioperi su vasta scala.
Quali scioperi non sono stati annullati?
Se a livello nazionale le agitazioni sono rientrate, restano, almeno per il momento, gli scioperi secondari a livello locale. Nella sola Roma sono stati indetti due scioperi: uno di ventiquattro ore indetto dal sindacato Orsa e uno di sole quattro ore, dalle 8:30 alle 12:30, indetto invece dal sindacato USB. Sono sempre gli USB che minacciano disagi a Napoli dove è previsto uno sciopero di 24 ore con le sole fasce dalle 5:00 alle 8:00 e dalle 16:30 alle 19:30 a essere garantite. Al momento è questo lo stato dell’arte, ma è possibile che anche questi scioperi rientrino e che il trasporto non subisca ulteriori rallentamenti oltre a quelli che quotidianamente vivono coloro che utilizzano tutti i giorni i mezzi pubblici. Aspettiamo aggiornamenti, ma la situazione dovrebbe essere meno drammatica di quanto ci si aspettava qualche giorno fa.