Possibili disagi per i passeggeri Ryanair nei giorni 2, 3, e 4 Settembre 2019
Nuovo sciopero nel settore dei trasporti aerei: a fermarsi è parte del personale della compagnia aerea Ryanair per le date 2, 3 e 4 Settembre 2019. L’agitazione, che segue a quella di fine Agosto, parte dalla Gran Bretagna e dalla Spagna. I sindacati BALPA, USO e SITCPLA hanno indetto sciopero per differenti motivi nella stessa giornata.
Sciopero Ryanair 2 Settembre, i motivi della protesta
I dipendenti britannici accusano la compagnia di dilungarsi eccessivamente sulla trattativa per l’adeguamento dei contratti di lavoro. Il sindacato BALPA, riconosciuto solo alla fine del 2017 dalla compagnia, potrebbe contare teoricamente sulle adesioni del 50% dei piloti Ryanair britannici.
Secondo BALPA l’azienda irlandese non ha fornito ancora risposte convincenti su temi come pensioni, incentivi per la maternità ed indennità varie.
Piloti ed assistenti di volo spagnoli, invece, protesteranno contro la chiusura delle basi di Gran Canaria, Girona, Tenerife Sur e Lanzarote. Si stima che, in seguito a questa chiusura, saranno molti i posti di lavoro ad essere persi e conseguentemente partiranno i licenziamenti.
Sciopero Ryanair Settembre, la replica dell’azienda
L’azienda irlandese ha criticato la posizione dei sindacati giustificando così i propri interessi:
Abbiamo fatto tutto il possibile – dice il capo del personale – per evitare l’interruzione dei voli e delle vacanze dei nostri clienti, ma nessuna azienda può accettare le richieste esagerate e irragionevoli da parte dei suoi dipendenti più pagati di avere un aumento salariale di oltre il 100 per cento (quando hanno già ricevuto un aumento di stipendio del 20 per cento all’inizio di quest’anno), in un momento di crisi per il settore aereo.
Pare dunque che le polemiche non siano destinate a smussarsi nel breve termine. Quali sono quindi i possibili disagi che potrebbero subire gli utenti? Ecco spiegato cosa succede e cosa fare in caso di cancellazione
Voli Cancellati Ryanair Settembre 2019
Si presuppone che potrebbero esserci disagi (ritardi o cancellazioni) per voli che abbiano come partenza o destinazione Spagna e Gran Bretagna. Anche voli su altre tratte potrebbero risentire dell’agitazione. Ricordiamo che lo sciopero durerà 72 ore.
Attualmente Ryanair non ha diramato un elenco con tutti i voli soggetti a ritardi o cancellazioni, ma sicuramente avviserà tutti i passeggeri interessati con email o SMS. Il consiglio in questo caso è quindi di controllare sempre la casella di posta.
Cosa fare se il volo è cancellato
Come si legge sulla pagina dedicata sul sito di Ryanair le opzioni a disposizione dell’utente sono due. Nel caso si voglia optare per un rimborso totale bisognerà farne richiesta entro sette giorni tramite i canali ufficiali della compagnia.
Nel caso si voglia optare per la riprogrammazione, Ryanair proverà a indirizzare i passeggeri su altri voli nella stessa giornata (anche di altre compagnie) o cercherà soluzioni di trasporto alternative.