Sciopero dell’Anief con Cobas, Unicobas e USB per il 17 marzo. La scuola si ferma e il MIUR dovrà farsene una ragione. L’associazione (ormai sempre più alla ribalta per il ruolo di prestigio svolto in difesa degli insegnanti e del personale della scuola) proclama una giornata di sciopero per il prossimo mese di marzo contro le deleghe della riforma Renzi in materia di scuola.
“La data è simbolica, poiché è l’ultimo giorno utile al Parlamento per esprimere il parere sugli otto decreti legislativi della Buona Scuola, i quali non risolvono il problema del precariato, della valutazione e del merito, dell’organico di sostegno, del diritto allo studio, dell’insegnamento all’estero, della chiamata diretta”. Questa la dichiarazione in una nota dell’Anief in vista del prossimo sciopero del 17 marzo.
Sciopero della scuola: mobilitazione contro MIUR e Governo
Il personale della scuola dunque si mobilita: previste manifestazioni nell’intera penisola con un sit-in a Roma. La volontà è quella di dare “un segnale forte” proprio nel giorno in cui il Parlamento dovrà esprimersi sulla Buona Scuola. L’appello dell’Anief è però anche per le altre sigle sindacali: unità è la parola d’ordine. Docenti, supplenti e personale ATA facciano quadrato contro il Governo per la riforma Renzi.