Sense8 Finale – Era l’estate del 2015 quando fu pubblicata sulla piattaforma streaming più diffusa Netflix la serie tv Sense8 realizzata dalle sorelle Lana e Lilly Wachowski (Trilogia Matrix) e da J. Michael Straczynski (Changeling, World War Z).
La serie è incentrata su otto individui sparsi in varie città del mondo:
- Capheus, autista di matatu a Nairobi (Aml Ameen e Toby Onwumere)
- Sun, una donna d’affari ed esperta combattente di Seul (Doona Bae)
- Nomi, una blogger transessuale e hacker di San Francisco (Jamie Clayton)
- Kala, una chimica farmaceutica di Mumbai (Tina Desai)
- Riley, una DJ islandese residente a Londra (Tuppence Middleton)
- Wolfgang, uno scassinatore di Berlino (Max Riemelt)
- Lito, un celebre attore omosessuale di Città del Messico (Miguel Ángel Silvestre)
- Will, un poliziotto di Chicago (Brian J. Smith)
che sviluppano una sorta di reciproca connessione telepatica che permette loro di condividere emozioni, sensazioni, pensieri ed abilità: gli individui che posseggono questo capacità vengono chiamati sensate e vengono presentati come un ulteriore tassello dell’evoluzione del genere umano.
A mettere la loro vita in pericolo, oltre alle singole avversità, l’organizzazione scientifica BPO al cui comando vi è Whispers, anch’egli un sensate, con l’obiettivo di neutralizzare tutti gli individui che condividono questa capacità.
Sense8 Finale: una serie di qualità che affonta tematiche sociali attuali
Ciò che ha decretato il successo della serie l’apprezzamento da parte del pubblico oltre all’incredibile qualità della fotografia, ai set reali sparsi in tutti il mondo, alla curatissima e sapiente selezione delle canzoni che compongono la colonna sonora, alla caratterizzazione accurata dei personaggi, sono sicuramente il forte legame che si viene a creare tra i protagonisti della serie e le forti tematiche sociali affrontate come l’omosessualità, il transessualismo, l’AIDS, lo sfruttamento e la povertà del Terzo Mondo, la spiritualità, la criminalità, la discriminazione.
Sense8: una serie tv cancellata a causa dell’alto badget rispetto alle visualizzazioni
La prima stagione di Sense8 ricevette inizialmente un’accoglienza piuttosto fredda dalla critica oltreoceano ricevendo un punteggio di 70/100% e 64/100 sugli aggregatori Rottentomatoes e Metacritic mentre il pubblico gradì maggiormente il prodotto garantendo un discreto numero di visualizzazioni che permese la realizzazione di uno speciale natalizio pubblicato su Netflix il 23 dicembre 2018 ed una seconda stagione pubblicata il 5 maggio 2017.
Lo speciale di Natale e la seconda stagione hanno riscosso un’accoglienza molto positiva rispettivamente 85/100% e 90/100% su Rottentomatoes e 73/100 su Metacritic lasciando gli spettatori con un finale di stagione altamente coinvolgente e un cliffanger che ha lasciato il pubblico in grosso fermente per il proseguimento della serie.
Il 1 giugno 2017 Netflix ha annunciato la cancellazione della serie, una notizia che ha sconvolto l’incredulo fanbase che dopo lo stordinamento iniziale si è subito mobilitato con manifestazioni e petizioni per protestare contro la scelta del colosso dello streaming Netflix.
Le motivazioni dietro la cancellazione della serie sono prettamente economiche: dati i numeri di visualizzazioni della seconda stagione e l’elevato costo di produzione di ogni singola puntata la serie non crea un profitto soddisfacente per Netflix. Ciò che fa lievitare maggiormente il budget di Sense8 è la scelta di girare le difficili e articolate sequenze in diversi parti del mondo con l’intero cast presente sul set.
Sense8 Finale: il finale della serie girato in città europee tra cui Napoli
Ma quando ormai tutto sembrava perduto il 29 giugno 2017 Netflix ha annunciato la realizzazione di uno speciale conclusivo della durata di due ore previsto per il 2018.
Le Wachowski e l’intero cast di Sense8 hanno girato il finale della serie in Europa ed in particolare nelle città di Berlino, Bruxelles, Parigi e finalmente anche in una location italiana: Napoli.
Il cast e l’intera troupe sono stati accolti calorosamente, in particolare a Napoli e a Parigi, dall’emozionatissimo fanbase che si è riversato sui set per cercare di incontrare dal vivo, scambiare qualche parola, scattare selfie e racimolare qualche autografo dai loro beniamini che si sono dimostrati molto socievoli e disponibili tra una ripresa e l’altra.
Sense8 Finale: l’episodio finale durerà 151 minuti e sarà presentato in anteprima a Chicago il 21 aprile
Il finale di stagione, intitolato Amor Vincit Omnia, stando alle ultime dichiarazioni durerà 151 minuti e verrà presentato il 21 aprile in anteprima al Music Box Theatre di Chicago, città natale delle sorelle Wachowski, che parteciperanno all’evento assieme ad alcuni componenti del cast e della crew.
Al momento non è stata ancora annunciata la data del rilascio su Netflix ma secondo alcuni rumor è altamente probabile che la data della pubblicazione coinciderà con il 17 maggio, la Giornata Internazionale contro Omofobia, Bifobia e Transfobia, una tematica assolutamente molto a cuore sia ai creatori della serie, che ai suoi realizzatori che ai suoi fan.