Grande operazione anticamorra portata a segno oggi, con beni per oltre 38 milioni di euro confiscati al Clan Mallardo con un maxi sequestro. Il comando provinciale di Roma ha sequestrato beni mobili, immobili e aziende in positivo a Domenico e Giovanni Dell’Aquila, appartenenti al clan camorristico Mallardo. Anche Vittorio Emanuele Dell’Aquila e Salvatore Cicatelli, il primo figlio di Giovanni, il secondo fiduciario di quest’ultimo, sono stati colpiti dal procedimento di confisca.
Il clan Mallardo sta negli ultimi anni letteralmente dettando legge nel territorio del Basso Lazio, in seguito alle indagini degli inquirenti si è stabilito come i due fratelli Dell’Aquila abbiano avuto una forte ascesa nei territori delle provincie di Latina e Napoli grazie a rapporti con imprenditori e politica locale.
I beni confiscati al clan Mallardo
Per i due fratelli Dell’Aquila e per il figlio di Giovanni è stato predisposto e confermato l’ordine di fissa dimora nel comune di residenza a causa della pericolosità sociale comprovata dei tre (5 anni per Domenico e suo fratello, 1 anno per Vittorio Emanuele). Edifici immobili, beni mobili come veicoli e titoli bancari, azioni e quote societarie appartenenti agli indagati sono stati confiscati oggi per il valore complessivo di 38.183.094 euro.