L’azione intimidatoria e terroristica dell’Isis torna prepotentemente alla ribalta stamattina, con notizie che arrivano dalla Siria. Secondo l’agenzia di stampa locale Sana, infatti, a Palmira, città antichissima e sita nella Siria centro-settentrionale, l’Isis ha distrutto il teatro romano e il Tetrapilo, una struttura di colonne antichissime greche, dichiarate patrimonio dell’Unesco diversi anni fa.
L’opera di riconquista della antichissima città, da parte dei militanti del califfato, è iniziata nuovamente, dopo che lo scorso marzo l’esercito siriano aveva cacciato l’Isis da Palmira. La bellissima città, sede di monumenti di antico e inestimabile valore artistico, sta venendo poco a poco rasa al suolo. L’anno scorso, l’Isis aveva distrutto già il tempio di Bel-Shamin e la cella del tempio di Bell.
La risposta dell’esercito siriano a questa nuova offensiva dell’Isis non è mancata. Sempre secondo la stampa locale, ci sarebbe in atto un bombardamento aereo dell’esercito siriano sulle zone controllate dai militanti Isis. I militanti starebbero per ritirarsi dalla città, dopo aver distrutto uno degli ultimi avamposti architettonici di Palmira. Ed è notizia di ieri, che soldati dell’Isis avrebbero anche torturato e ucciso Khaled al-Asaad, il più famoso e importante archeologico siriano.