Mr. Schultz, intervenuto, a Seeds & Chips a Milano (evento dedicato all’innovazione legata al cibo in questo periodo al MiCo di Milano), ha ufficializzato l’apertura di Sturbucks in Piazza Cordusio, nell’ex palazzo delle Poste, a settembre 2018.
Dove sarà lo Starbucks a Milano?
Milano, capitale della moda, diventa pioniera del primo locale della catena in Italia. Il numero uno dell’azienda americana di Seattle ha dichiarato:
“Una nuova roastery Starbucks aprirà a Milano a settembre. Nel 1987 avevamo 11 punti vendita oggi abbiamo quasi 29 mila store con 100 milioni di clienti alla settimana”.
L’Italia, patria del caffè e del culto di berlo al bar, è sempre stata considerata una zona difficile da conquistare, ma Schultz ammette:
“Non veniamo in Italia per insegnare agli italiani come si fa il caffè, ma con umiltà e rispetto”.
Come sarà il negozio?
2.400 metri quadrati dove i clienti potranno farsi trasportare dal favoloso mondo del caffè. All’interno infatti ci sarà la torrefazione e un salotto cittadino dove sarà possibile mangiare (le specialità artigianali di Princi), rilassarsi o lavorare.
Sarà perciò un ambiente molto accogliente e informale, dove si potrà stare più a lungo del tempo di una pausa caffè.
Storia di Starbucks
Il primo Sturbucks aprì il 30 marzo 1971 a Seattle. La svolta la diede proprio Mr. Schultz che, in occasione di un viaggio a Milano nel 1983, sviluppò il progetto di portare in America “il senso della comunità dei bar italiani” utilizzando le migliori qualità di caffè nel mondo.
Adesso il colosso americano ha quasi 13mila store in tutto il mondo, dove è possibile trovare caffè espresso, biscotti, donuts, torte, succhi di frutta, tramezzini e il famosissimo frappuccino. Da poco l’azienda ha stretto un accordo milionario con la Nestlè.
Lavorare in Starbucks a Milano: Come Candidarsi
Il gruppo ha già avviato le selezioni per 150 lavoratori, i quali si occuperanno dell’avvio del negozio, con una previsione di raddoppio del personale in pochi mesi. Sturbucks ricerca baristi, direttori di sala e bartender.