Il Tour di Paola Saulino per la Vittoria del No al Referendum

Paola Saulino manterrà la promessa: un tour a base di rapporti orali nelle città italiane per la vittoria del No al referendum costituzionale. Non farà come Madonna, che aveva promesso la stessa cosa agli americani che si fossero schierati per la Clinton (ma poi ha vinto Trump) salvo poi tornare sui propri passi per la delusione dei propri fans. No, Paola Saulino ha deciso davvero di accontentare tutti coloro che hanno ostacolato la riforma costituzionale voluta dal governo Renzi, come da lei chiesto a ottobre al momento della proposta indecente.

Quale? Una prestazione sessuale con “con dovuta e accurata maestria” per tutti coloro che hanno votato No, e sono tanti. L’attrice, che ha recitato anche in Pazze di me di Brizzi e poi nella serie 1992, vive a Los Angeles da anni. Napoletana classe 1989, è famosa su Instagram per le sue foto provocanti ma sempre artistiche. Per soddisfare gli italiani che hanno votato No, la Saulino farà partire un vero e proprio tour in giro per tutta la penisola. Il “Pompa Tour” partirà fra circa un mese, compatibilmente con gli impegni americani dell’attrice, e toccherà – per il momento – le dieci maggiori città italiane, partendo da Roma il 7 gennaio, per poi concludersi il 21 a Palermo.

Paola Saulino, dunque, è una donna di parola, come lei stessa di definisce sui social: “Ciao ragazzi per fronteggiare le numerose richieste mi sarei organizzata in questo modo Qualcuno mi chiede fino a che punto andrà avanti questa storia , io rispondo che andrà avanti. Queste sono le prime date italiane, l’idea mia è di avere un arco temporale che non andrà oltre il dicembre 2018 (in tutto dunque due anni), tenendo conto dei miei impegni e del fatto che non risiedo permanentemente in Italia. Questo è quanto, ora non posso scrivere una Bibbia ma seguitemi su Twitter e FB per chiarimenti maggiori in merito al tour”.

Renzi si Dimette dopo sconfitta nel Referendum

Scritto da Giorgio Billone

Sono nato e vivo a Palermo, dove studio Scienze della Comunicazione. Grande appassionato di cinema e sport, ma senza tralasciare cronaca e televisione. Qualcuno che la sa lunga ha detto: "Una notizia dovrebbe essere come una minigonna su una bella donna. Abbastanza lunga per coprire il soggetto, ma abbastanza breve per essere interessante".