Il settore del delivery italiano si arricchisce di un nuovo concorrente. UberEats, servizio dell’azienda californiana Uber – in Italia nota tristemente per la rivolta dei tassisti contro Uber Black – ha scelto Napoli come prima città per sperimentare il suo servizio da allargare – eventualmente – in tutta la penisola.
La main partnership è stata stretta con McDonalds e in un primo momento UberEats consegnerà senza spese e costi aggiuntivi il cibo di McDonald in un raggio di 2,5km dai cinque locali presenti a Napoli. Attualmente si parla dei ristoranti di Municipio, Garibaldi, Fuorigrotta, Vomero e Galleria Umberto.
Dice il Market Lead di Uber Eats:
“Siamo entusiasti di inaugurare la partnership con McDonald’s in Italia e di portare anche a Napoli la semplicità e l’affidabilità che contraddistingue la tecnologia di Uber Eats, per consentire alle persone di ricevere a domicilio i propri menù preferiti”
Come funziona UberEats e quali ristoranti aderiscono?
UberEats come altri servizi in netta crescita come Just Eat, Deliveroo, Alfonsino permettono tramite una piattaforma online di ordinare al ristorante preferito aggiungendoci a volte alcuni costi di consegna.
Il servizio che dal 30 Maggio sbarcherà a Napoli non si farà trovare impreparato: non solo McDonalds ma anche alcuni ristoranti e pasticcerie amate dai napoletani come Poppella, CapaToast, Casa Infante.