Umberto Tozzi-Anastacia, Ti amo (Video Ufficiale)

Si intitola “Ti amo” il pezzo che segna il ritorno di Umberto Tozzi, noto cantautore piemontese, che ha scelto la sua più celebre canzone per rompere il silenzio discografico, a quarant’anni di distanza dal lancio di questa canzone, eseguita e riletta in questo duetto dal respiro internazionale con Anastacia, interprete statunitense dotata di una delle voci più belle al mondo. Vi proponiamo di seguito il testo ed il video ufficiale,diretto dal regista Mauro Russo. 

Il brano accompagna l’uscita del disco “40 anni che Ti amo”, avvenuta lo scorso 31 marzo, contenente i suoi più grandi successi eseguiti dal vivo più due inediti, “Tu per sempre tu” e “Le parole sono niente”, il primo firmato dallo stesso artista e l’altro da Eros Ramazzotti, Francesco Bianconi, Giuseppe Rinaldi e Claudio Guidetti.

LE DATE DEL “40 ANNI CHE TI AMO TOUR”

Ad accompagnare il lancio dell’album ci sarà un’attesissima tournée teatrale, che porterà Umberto Tozzi in giro per l’Italia ed il resto del mondo. Il debutto è atteso il prossimo 14 aprile dal Teatro Dal Verme di Milano, per poi proseguire: il 20 aprile dal Teatro Colosseo di Torino; il 21 aprile dal Teatro Ariston di Sanremo; il 5 maggio dal Teatro Duse di Bologna; il 12 maggio dall’Auditorium Conciliazione di Roma; il 13 maggio dal Nuovo Teatro Verdi di Montecatini; il 14 maggio dal Palazzo Congressi di Lugano; il 15 maggio dal Teatro Filarmonico di Verona; il 18 maggio dal Palabanco di Brescia; il 19 maggio dal Gran Teatro Geoxdi Padova; il 24 maggio dal Teatro Comunale Verdi di Pordenone; il 28 maggio dal Casinò Rama Resort di Toronto in Canada; il 23 giugno dal Festzelt Am Eislinger Tor di Eslinger in Germania; il 12 agosto dal Jardins de Cap Roig di Girona in Spagna; il 6 ottobre dall’Ethias Theater di Hasselt in Belgio; il 7 ottobre dal Kursal di Oostende in Belgio; l’8 ottobre al Royal Theater Carrè di Amsterdam in Olanda; il 9 novembre dal Rhein Sieg Halle di Siegburg in Germania; l’11 novembre dallo Stadhall di Neubrandenburg in Germania; il 12 novembre dalloStadeum di Stade in Germania; il 13 novembre dallo Stadthalle di Braunschweig in Germania ed, infine, il 14 novembre dal Saarlandhalle di Saaebrucken in Germania. Info e biglietti su ticketone.it.

TI AMO (VIDEO)

TI AMO (TESTO)

Ti amo, un soldo
ti amo, in aria
ti amo, se viene testa
vuol dire che basta
lasciamoci

Ti amo, wasn’t I good to you?
I did all that I could do
to make you want to be here with me
thought you loved me

Ma tremo davanti al tuo seno
ti odio e ti amo,
you pulled my world right from under me
look what you’ve done to me
how could you end it this way
after the love that we made?
God, how I wish you had stayed
can’t you see that I just want you back?

Ti amo I never had a clue
that I was losin’ you
apri la porta a un guerriero di carta igienica
e dammi il tuo vino leggero
che hai fatto quando non c’ero
e le lenzuola di lino
I was blind then, couldn’t face the end

Ti amo thought we’d go on and on
thought we had something strong
you pulled my world right from under me
look what you’ve done to me
fatti un po’ prendere in giro
prima di fare l’amore
vesti la rabbia di pace
can’t you see that I just want you back?

Ti amo God, how I love you so
ricordi chi sono?
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
e dammi il tuo vino leggero (ti amo)
che hai fatto quando non c’ero
e le lenzuola di lino
dammi il sonno di un bambino
che già sogna (sogna) cavalli e si gira (gira)
e un po’ di lavoro
you pulled my world right from under me
I said, how could you end it this way
after the love that we made?
God, how I wish you could stay
can’t you see that i just want you back?

Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo
ti amo, amo, amo
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.