La terza serata del Festival di Sanremo 2017 è stata la tanto attesa serata delle cover, dove gli artisti in gara hanno interpretato un brano a loro scelta di artisti italiani del passato che hanno fatto la storia della musica italiana. Una serata che ha visto un grande successo di ascolti e condita da un grande spettacolo.
A trionfare nella serata delle cover è stato Ermal Meta che ha interpretato “Amara Terra Mia” di Domenico Modugno. Un’interpretazione convincente su un tema molto attuale, sentito anche dai giovani italiani, che si vedono traditi dal proprio Paese.
Al secondo posto si è piazzata Paola Turci con “Un’emozione da poco” di Anna Oxa, terzo Marco Masini con il ricordo di Giorgio Faletti e il suo “Signor Tenente”.
Nel corso della serata si sono viste anche altre ottime interpretazioni delle cover (e meno) dei big in gara. Ad aprire la serata era stata Chiara con “Diamante” di Zucchero, Albano ha rifatto “Pregherò” di Celentano, mentre Fiorella Mannoia ha interpretato “Sempre e per Sempre” di De Gregori. Gigi D’Alessio ha fatto la cover della canzone “L’immensità” di Johnny Dorelli, Gabbani ha interpretato “Susanna” di Celentano, Michele Zarrillo ha interpretato “Se tu non torni” di Miguel Bosè, mentre Elodie ha interpretato Cocciante con “Quando finisce un amore”.
Infine, a chiudere la serata son stati Samuel dei Subsonica, che ha interpretato “Ho difeso il mio amore” dei Nomadi, Sylvestre, con “Vorrei la pelle nera” di Rocky Roberts, Fabrizio Moro che anche lui ha proposto De Gregori con “La leva calcistica del ’68” e Michele Bravi che ha chiuso la serata delle cover con “La stagione dell’amore” di Franco Battiato.
