Fosse Ardeatine, perché Virginia Raggi non ha partecipato alla Commemorazione?

Il sindaco di Roma Virginia Raggi non ha presenziato alla commemorazione in ricordo delle vittime delle Fosse Ardeatine. Questo ha scatetato la reazione dei politici presenti alla commemorazione che reputano l’accaduto inaccettabile. La Raggi, non ha mancato di risposta alle dichiarazioni arrivate dall’opposizione con un tweet.

FOSSE ARDEATINE, RAGGI ASSENTE: LA POLEMICA

Viriginia Raggi assente “ingiustificata”. E’ questo il pensiero espresso da alcuni politici presenti alla commemorazione delle vittime del 23 marzo 1944, quando 335 italiani, tra civili e militari, venivano assassinati per mano delle SS del nazionalsocialismo tedesco. Stamane presso il Mausoleo Ardeatino c’è stata la tradizionale e commovente commemorazione delle vittime, che ha visto presenziare il vice sindaco della capitale Luca Bergamo. Difatto, il primo cittadino di Roma non ha presenziato, così alcuni parlamentari, di sponda del Partito Democratico, sono arrivati commenti al sindaco, soprattutto da Marco Miccoli che scrive attraverso la sua pagina Facebook Ufficiale: “Credo sia la prima volta nella storia della Repubblica, nata dalla Resistenza, che alla celebrazione in ricordo dei Martiri delle Fosse Ardeatine il sindaco di Roma sia assente. Con la giustificazione che sta sciando”.

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FOSSE ARDEATINE: LA SPIEGAZIONE DELLA RAGGI

All’incirca un’ora fa, è arrivata la risposta del sindaco di Roma, che cerca di difendersi dalle accuse mosse nei suoi confronti: primo luogo visitato con fascia tricolore. Sciacallaggio contro di me non si ferma neppure di fronte al valore della Memoria”. Tanti i commenti sotto il tweet che richiamano il sindaco ad usare toni da martire, perché non c’è vacanza che tenga ad un ricordo commemorativo di così tale valore simbolico.