“Non posso dire di non aver pensato alle dimissioni”, dice ospite stasera a Bersaglio Mobile di Enrico Mentana, su La7, Virginia Raggi che si mostra serena, ma non nasconde di esser provata in questo momento non privo di ostacoli. “Le difficoltà che abbiamo affrontato in questi mesi avrebbero sfiancato anche un toro. Ma abbiamo un grande progetto per Roma, che i cittadini hanno scelto. Credo meriti rispetto”.
Ricordiamo che ieri la Sindaca è stata sottoposta da parte del Magistrato, ad un interrogatorio di 8 ore, nel quale le sono state richieste informazioni relative alle polizze che le sono state “omaggiate” da Salvatore Romeo, ex capo della sua segreteria politica. Dichiara a tal proposito: “Su di me sono state fatte ricostruzioni surreali, chi sui giornali continuerà a farle ne risponderà nelle aule dei tribunali”.
Continua, in trasmissione, parlando dell’ex segretario, dichiarando di volerci vedere la buona fede: “Ha commesso una grande leggerezza a non informarci delle polizze”. Poi, con riferimento alla chat Quattro amici al bar tra lei, Salvatore Romeo, Raffaele Marra e Daniele Frongia, si concede la battuta: “Con chi andrò ora al bar? Non ci andrò più”…
L’ultima domanda è caduta sul no alle Olimpiadi di Roma 2024 e la Raggi ha ribadito: “Ci siamo opposti alla speculazione, Roma non poteva permettersele. Credo che questa decisione abbia scontentato molti – poi rivolta a Mentana – Io non ho prove, ma lei nota un accanimento mediatico particolare nei miei confronti?”. Conclude poi, sicuramente con uno spirito d’animo un po’ esasperato: “Quanti sindaci, quanti ministri sono indagati attualmente, e di quanti sappiamo? Per quanti c’è questa attenzione maniacale verso di me?”.Staremo a vedere le evoluzioni della vicenda. Ad ora gli unici deputati a parlare della vicenda per conto della Sindaca sono solo i suoi avvocati. Nessun altro.