Voto di Scambio in Sicilia: arrestati due leghisti

Inchiesta per voto di scambio riguardante le scorse elezioni regionali. Indagato anche coordinatore regionale della Lega, ora deputato.

Voto di Scambio Sicilia

Arrestati con l’accusa di voto di scambio i fratelli Salvino e Mario Caputo, entrambi militanti nella formazione “Noi con Salvini”. Oggi i carabinieri hanno eseguito il mandato della Procura di Palermo a carico dei due. 

Salvino Caputo è stato ex deputato regionale in Sicilia mentre il fratello è stato candidato ma non eletto all’Assemblea Regionale Siciliana. Secondo la procura sarebbero stati accertati “dodici episodi di compravendita di voti in cambio di promesse di posti di lavoro o altre utilità”.

Voto di Scambio in Sicilia, indagato anche coordinatore Lega

Ci sarebbe anche un terzo arrestato e altri indagati a piede libero: Benito Vercio di Termini Imerese e Alessandro Pagano, neo deputato alla Camera e coordinatore regionale della Lega.

Proprio quest’ultimo, prima delle elezioni regionali dello scorso novembre, aveva rassicurato gli elettori sulla candidatura di Caputo: “Tutto il movimento si stringerà attorno a Caputo con grande impegno – diceva Pagano – al fine di portare avanti il nostro progetto insieme a Matteo Salvini in tutto il territorio siciliano”.