Studenti del liceo in alternanaza scuola-lavoro in attività il primo maggio? Una delle ultime denunce dell’ alternanza scuola-lavoro ha già sollevato parecchie critiche. Si tratterebbe di un reclamo ad opera di alcuni allievi di una quarta superiore della scuola di Piazza Carlo III di Napoli. I ragazzi in questione sarebbero stati costretti a lavorare come guide turistiche nell’edificio monumentale di Pio Monte della Misericordia oggi primo maggio, qualcosa che ha dell’incredibile.
Alternanza scuola-lavoro o #alternanzasfruttamento?
Oggi primo maggio, giornata e Festa dei lavoratori che solitamente intende ricordare l’impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori è impensabile che dei ragazzi di una scuola superiore debbano adempiere all’alternanza scuola-lavoro. Infatti Francesca Picci, coordinatrice nazionale dell’Unione degli Studenti ha voluto sottolineare a tutti i media che questi ragazzi saranno “costretti a lavorare dalle 9 alle 17”.
Ebbene, al posto che lavorare appunto si presenteranno non come gli altri giorni: gli studenti e le studentesse si presenteranno sul luogo di lavoro con i cartelli #alternanzasfruttamento, un messaggio forte, anticonformista, capace di denunciare la situazione inaccettabile e per astenersi dalle attività, il tutto appoggiandosi alla protesta di qualche settimana fa dell’Istituto superiore Vittorio Emanuele II.
La coordinatrice Francesca Picci ha dichiarato:
“È inammissibile che le pause didattiche vengano riempite da ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro, negando agli studenti dei dignitosi tempi di vita ed ancora più grave è il fatto che si mandino a lavorare gli studenti durante una giornata in cui si ricorda la lotta per la riduzione della giornata lavorativa e in cui si denuncia lo sfruttamento sui luoghi di lavoro”.
Continua la coordinatrice:
“Quello di Napoli, è solo un esempio, per questo da oggi parte lo sportello S.O.S. Alternanza Primo Maggio, per raccogliere segnalazioni di sfruttamento da Nord a Sud del Paese, per astenerci dalle attività lavorative e per denunciare il furto del nostro tempo libero!”.
Per chi non lo sapesse, esisterebbe la Legge 107/15, la quale prevederebbe che gli stage e le diverse forme di alternanza scuola-lavoro possano svolgersi anche nei periodi di sospensione di attività didattica, compresi i periodi “estivi”. Sarà compito del collegio degli studenti decidere se sia lecito fare questi tipi di orari nell’ alternanza scuola-lavoro, al di fuori dei periodi didattici. Nonostante questa piccola eccezione di legge, è chiaro che far lavorare gli alunni anche il primo maggio sembra proprio un’esagerazione, non credete? Nel cosa vediate degli abusi di orari nell’ alternanza scuola-lavoro non dimenticatevi di segnalare tutto allo sportello S.O.S Alternanza Primo Maggio.