Partecipare ad un concerto dei Queen+ Adam Lambert è un’esperienza fuori dal tempo. Mentre sul palco uno schermo ovale rappresentante una parete di mattoni con la scritta Queen + Adam Lambert aspetta paziente, la platea si popola della gente più diversa.
Ci sono i malinconici fan dei Queen, quelli che hanno avuto la fortuna di ascoltare la voce di Freddie Mercury dal vivo; i giovani fan, quelli che le loro canzoni le hanno ereditate dagli LP dei propri genitori; i giovanissimi, quelli che il concerto al Wembley Stadium l’hanno visto su YouTube. Non mancano i fan di Adam Lambert, cantautore e attore statunitense.
L’attuale frontman dei Queen fu lanciato dal talent show American Idol, dove si classificò secondo, sconfitto dal rivale Kris Allen. I due si fronteggiarono nella finale dell’ottava edizione del talent show sulle note di “We are the Champions” quando comparvero gli ospiti d’onore della serata, i Queen!
Ironia della sorte Kris Allen si aggiudicò il titolo di American Idol mentre il giovane e talentuoso Adam Lambert aveva già catturato l’interesse della band. In una intervista per classic Rock, Brian May racconta che con Adam ci fu da subito e in maniera naturale la giusta chimica. “Non ha mai provato ad essere Freddie, è questo che appassiona i fan, a parte il fatto di essere un cantante straordinario con una straordinaria presenza scenica”.
Il concerto si apre con Frank, il robot gigante ritratto sulla copertina dell’album “News form the world” del 1977, che con un pugno rompe la parete e sbircia dal buco. Fa per infilare le sue grosse dita metalliche quando decide di prendere lo schermo e alzarlo. Ed ecco che la magia ha inizio.
Circondato dai leggendari Brian Adam e Roger Taylor, Adam Lambert fa il suo ingresso camminando su dei vertiginosi tacchi e con la sua travolgente presenza scenica fa impazzire il pubblico. Ha una gran voce, un’estensione sorprendente che riesce ad eguagliare quella di Freddie. Dopo le prime canzoni saluta il pubblico e dice “Lo so cosa state pensando voi tutti” continua indicando la marea di gente “Ok, ma non è Freddie!” Il pubblico applaude e Adam conclude così:
“Lo so, perché anche io come voi sono un fan e ho voglia di celebrare questa grande band!”.
L’atmosfera è deliziosa, la gente si emoziona elle apparizioni di Freddie,canta a squarciagola successi intramontabili e applaude instancabilmente le dita allenate di Brian Adam e il ritmo di Roger Taylor. Adam Lambert sembra il successore naturale di Freddie Mercury. Nella sua intervista il chitarrista della band sorride considerando:
“Penso che Freddie con un ghigno direbbe qualcosa del tipo ‘ Ti odio Madam Lambert’ perché sarebbe stupefatto dalla sua capacità di reinterpretare queste canzoni che noi quattro avevamo creato insieme.”
Nel Novembre del 1991, pochi giorni prima di morire Freddie Mercury incontrò il suo manager per discutere la maniera migliore per rivelare al mondo che aveva l’Aids. Dopo aver concordato come formulare l’annuncio, il cantante quarantacinquenne cominciò a chiedersi come sarebbe stato ricordato.
“Puoi fare quello che vuoi con la mia musica, ma non rendermi noioso”
Il biopic per Freddy Mercury a breve al cinema
Ha ottenuto quello che voleva. Il 2 Novembre di quest’anno arriverà nelle sale cinematografiche Bohemian Rapsody, biopic dedicato a Freddie Mercury distribuito dalla 20th Century Fox .
A ventisette anni dalla sua morte nel bel mezzo di spettacolari concerti in giro per il mondo appare sullo schermo un giovane Freddie con un bicchiere in mano.
Nella sua sgargiante giacca gialla improvvisa vocalizzi che il pubblico divertito prova ad imitare. Dopo un paio di minuti Freddie chiude l’ultimo vocalizzo con uno spassoso “Fack you” (Fottetevi) che fa ridere tutti, oggi come allora!