Quando sentiamo parlare di alloro, pensiamo immediatamente alla corona che sfoggiamo il giorno della laurea. Oltre ad essere un ornamento celebrativo talvolta adoperato nella realizzazione di siepi e bordure, l’alloro è una garanzia naturale in termini alimentari e salutari.
Noto in latino come Laurus Nobilis, l’alloro è una pianta aromatica di tipo arbustivo, un sempreverde, dotato di foglie dalla forma ovale, lucide e di un verde intenso, facilmente adattabile a qualsiasi tipo di clima, seppur predilige un terreno argilloso, tipico del Mediterraneo. Questa pianta infatti si sviluppa nei boschi delle zone collinari delle regioni centro-meridionali, preferibilmente lungo le coste, ma può essere coltivata ovunque.
Inoltre, le sue foglie vengono raccolte tutto l’anno e si presentano ricche di principi benefici e di essenze aromatiche soprattutto nel periodo invernale e all’inizio della primavera; invece le bacche vengono raccolte ed utilizzate tra ottobre e novembre.
Foglie di alloro: valori nutrizionali
Quali valori nutrizionali possiedono le foglie di alloro?
Ecco i seguenti:
- carboidrati;
- lipidi;
- proteine;
- fibre;
- calcio;
- fosforo;
- potassio;
- sodio;
- ferro;
- zinco.
In particolare sono utile diverse vitamine presenti nelle foglie di alloro:
- vitamina A (retinolo);
- vitamina B1 (tiamina);
- vitamina B2 (riboflavina);
- vitamina B3 (niacina);
- vitamina B6 (piridossina);
- vitamina C (acido ascorbico);
- folati.
Foglie di alloro: proprietà
I benefit dell’organismo sono conosciute sin dai tempi antichi: infatti greci e romani sfruttavano i principi attivi per la cura di alcune malattie. I principali componenti con efficacia terapeutica che si trovano nelle foglie di questa pianta sono limonene ed eugenolo, unite ad altre sostanze molto attive, chiamate a svolgere un’azione benefica per le loro proprietà antiossidanti, antisettiche e digestive.
Dotate di vitamina C, le foglie di alloro svolgono quindi un’azione antiossidante capace di combattere la formazione di radicali liberi. In più, stimola l’attività del sistema immunitario nell’aggredire batteri e virus, anche nell’accelerare i tempi di guarigione delle ferite cutanee.
Altra vitamina connessa alle foglie di alloro è la A, indispensabile per il corretto funzionamento della vista, delle mucose e della pelle in generale. Anche le vitamine del gruppo B, specie la riboflavina e la niacina, sono presenti nelle foglie di alloro ed esplicano un’importante azione stabilizzante sul metabolismo, contribuendo alla sintesi di numerosi enzimi. Vitamine essenziale per il funzionamento del sistema nervoso e nella sintesi dei globuli rossi (eritrociti).
Inoltre è presente un elevato contenuto di sali minerali, tra cui sodio e potassio,responsabili della regolazione dell’equilibrio cellulare idrico-salino e calcio, coinvolto nella funzionalità delle cellule muscolari, e ferro, indispensabile per la sintesi di emoglobina.
Non mancano potassio, importante per mantenere sotto controllo la pressione arteriosa e la frequenza del battito cardiaco, manganese, zinco e selenio, coinvolti in numerose reazioni metaboliche.
Uso in campo erboristico. Le foglie di alloro presentano proprietà astringenti, stimolanti dell’appetito e diuretiche, offrendo un ottimo apporto al funzionamento dell’apparato renale. Fondamentale la presenza dell’acido laurico, grazie al quale le sue foglie vengono impiegate come repellenti naturali contro insetti e parassiti.
In ambito medico. Le foglie di alloro contengono altri principi attivi usati nella produzione di farmaci per il trattamento di dolori muscolari ed articolari, artrosi e artrite. Principi funzionali per la cura di sintomi influenzali, in quanto produce un effetto espettorante. In alcuni casi le foglie di alloro si sono rivelate utili per alleviare i dolori causati da infiammazioni del nervo sciatico, soltanto come coadiuvanti di terapie farmacologiche.