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Sanremo 2020, Codacons contro Chiara Ferragni: “È diseducativa”

Il Codacons ha dichiarato di essere pronto a “denunciare se la Rai ingaggerà la Ferragni come valletta”

Chi affiancherà come valletta Amadeus alla conduzione del Festival di Sanremo 2020? Diversi rumors, diffusisi negli ultimi giorni, puntano un un personaggio noto o, per meglio dire, un influencer di tutto rispetto: Chiara Ferragni. Decisione non molto apprezzata dal Codancos che, in vista del 70esimo Festival della storia italiana, ha posto il veto su tale scelta ed è pronto a “denunciare se la Rai ingaggerà la Ferragni come valletta“.

Un “no” tassativo che Codacons ha motivato così:

Siamo pronti ad intentare una causa legale contro la Rai e ad impugnare dinanzi alla Corte dei Conti e alla Procura il contratto di ingaggio di Chiara Ferragni qualora sia confermato il suo ruolo a Sanremo. Si tratta di una scelta sbagliata per l’azienda, che dovrebbe individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico, costituito in prevalenza da giovani.

Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network, con particolare riferimento all’utilizzo che la stessa fa su Instagram del proprio figlio, utilizzato a scopo commerciale per promuovere marchi e prodotti vari, in totale violazione delle norme vigenti che tutelano i minori e la loro privacy”.

Chiara Ferragni Sanremo: Il motivo

Non sono mancate le polemiche nei confronti di Chiara Ferragni. Dal documentario ‘Unposted’, ritenuto sempre dal Codacons “uno pseudo-documentario infarcito di pubblicità” sino alla scelta di festeggiare il compleanno di Fedez al supermercato.

Scelte non passate inosservate le quali potrebbero avere conseguenze se la Rai decidesse di ingaggiarla: infatti il Codacons promette di rivolgersi alla Corte dei Conti e alla magistratura.

 

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.