Amnistia e Indulto, ultime notizie: Ancora radicalizzazione nelle carceri

Le ultime notizie riguardo ad amnistia e indulto, aspettano ancora un segnale dal Senato, dove sono apparse tra i temi calendarizzati negli ultimi giorni. Riguardo alle carceri, invece, si parla di un nuovo caso di radicalizzazione accaduto a Rimini, nel carcere dei “Casetti”.

Un detenuto originario del Marocco, ha iniziato ad inneggiare all’Isis nel carcere dove stava scontando la sua pena, e ad accattivarsi le simpatie degli altri detenuti di fede mussulmana presenti nel penitenziario. Non è un caso isolato. Sempre più spesso infatti, nelle carceri italiane, detenuti di fede islamica si chiudono a gruppo e cominciano a maturare quella che si chiama radicalizzazione. In questo specifico caso di Rimini, l’uomo, Mohamed Adnan di 40 anni e con 14 condanne penali dal 1998, è stato immediatamente espulso e rimpatriato, perché ritenuto pericoloso.

carcere

Quando ha saputo dell’espulsione, Mohamed Adnan ha dato sfogo alla sua rabbia dicendo “Dichiaro guerra all’Italia. Tornerò per farla esplodere”. Non è un caso isolato, e sempre più spesso risulta fondamentale, per il personale penitenziario, riuscire a riconoscere questi atteggiamenti sul nascere. Per questo motivo, in alcune carceri, sono iniziati i corsi di Islamologia. In questo modo, conoscendone a fondo la storia, i simboli, i modi di fare, possono venir fermati sul nascere atteggiamenti molto pericolosi.