Amnistia e Indulto Ultime Notizie: Rita Bernardini risponde a Laura Boldrini

Di ieri la notizia della visita al carcere di Bollate da parte di Laura Boldrini. La Presidente della Camera è rimasta positivamente colpita dall’organizzazione e l’efficienza del carcere, tanto da elevarlo a modello. Istantanea la risposta di Rita Bernardini sulla sua pagina Facebook: “C’è un carcere buono in Italia…sì, il problema sono le altre 191”.

La visita di Laura Boldrini al carcere di Bollate è stato un vero successo. Dopo aver visitato gli ambienti del penitenziario, nella sezione maschile e in quella femminile, negli spazi comuni e quelli per le attività ricreative e infine, dopo aver pranzato nel primo carcere interamente gestito da detenuti, ha avuto solo parole di elogio: “Qui ho incontrato lo Stato nella sua forma migliore, qui ho visto l’espressione della nostra Costituzione” ha detto alla fine della sua visita, definendo Bollate un esempio da seguire. C’è un carcere in Italia -ha detto ancora Laura Boldrini – dove i detenuti e le detenute imparano un mestiere e costruiscono il proprio futuro. Dove cooperative e imprenditori hanno il coraggio di investire su chi ha sbagliato perché crede che si possa rialzare. Si attua la rieducazione prevista dalla Costituzione. Si realizza attraverso sartorie, laboratori di lavorazione del vetro e di riparazione di macchine da caffè, call center. Tutto questo permette di rendere i detenuti persone migliori rispetto a quando sono entrate in carcere. È così – ha concluso – che si fa quella sicurezza che giustamente i cittadini chiedono”.

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Nel giro di poco è arrivata la risposta di Rita Bernardini, da sempre impegnata tra i Radicali per i diritti dei detenuti e in sciopero della fame per amnistia e indulto da dieci giorni: C’è un carcere in Italia… Sì, Presidente Laura Boldrini, il problema sono gli altri 191 (i quali, eccetto poche unità che per contarle bastano le dita di un paio di mani, sono fuorilegge)”.