Elisa è un’artista sopraffina. Valutata e rivalutata negli anni. All’inizio quando si esprimeva solo in testi inglesi poteva dirsi una cantautrice di nicchia. Poi ha imparato a farsi conoscere. E’ cresciuta nel suo talento e nel modo di manifestarsi. Autentica. Uno spirito libero e uguale a se stessa.
Come i veri artisti, quelli che dentro hanno quel moto interiore che non si ferma mai e che hanno sempre qualcosa di interessante di comunicare. Come nell’ultimo singolo Anche fragile; oltre che bello a sentirne la musica bello altrettanto il testo e quelle frasi piene di senso “Senza tutta questa fretta mi ameresti davvero? Mi cercheresti davvero?”.
E ancora “Vieni qui ma portati gli occhi e il cuore”- “non nasconderti con le battute non mi allontanare. Invece dimmi cosa ti andrebbe di fare” “Stiamo a vedere dove possiamo arrivare”. Un richiamo all’amore che non deve avere paura di manifestarsi e che non deve avere paura della persona che ci sta di fronte. Brava Elisa, oggi ancora di più.
Eppure non sembra aver raggiunto il successo di altri protagonisti della nostra musica; penso alla Pausini che è senz’altro un’ottima interprete, ma appunto un’interprete; peraltro è molto egocentrica e la prova provata del suo esagerato egocentrismo fu offerta nello spettacolo del 2017 Laura &Paola, insieme alla Cortellesi, dove si prendeva lei e solo lei esclusivamente la scena, al punto da indurre la Cortellesi durante una puntata a dire qualcosa del tipo “Ma lo spettacolo di chiama anche Paola?”.
Eppure a dover mettere la fama di Laura Pausini e di Elisa sui famosi piatti della bilancia quello della Pausini penderebbe di gran lunga di più. D’altro canto più di qualche anno fa, nel 2010 in uno show condotto da Facchinetti intitolato “Il più grande italiano (di tutti i tempi)”, in cui si doveva eleggere l’italiano più famoso della storia in uno dei rush finali la giuria si trovò a dover scegliere tra la inedita e buffissima coppia “Giuseppe Verdi- Laura Pausini”, al punto da indurre Pippo Baudo a commentare “Se penso a tutto quello che ha scritto Verdi… è meglio La Solitudine?”.
Sono quelle incognite dello star system che non si conoscono e non si conosceranno mai. Pare comunque che nel tour di Elisa che è in corso e lo sarà fino al 31 maggio i biglietti siano per lo più esauriti e questo vuol dire che forse il sovrano popolo italiano stia prestando attenzione a un astro che brilla già da un bel po’ nel panorama della musica d’autore.
Anche Fragile di Elisa: Video Ufficiale
Anche Fragile di Elisa: Testo Completo della Canzone
Tu siediti qui, parlami ancora se non ho parole
Io non te lo chiedo mai
Ma portami al mare, a ballare
Non ti fidare
Sai quando ti dico che va tutto bene così
E perdonami, sono forte, sì
Ma poi sono anche fragile
Solo tornare a pensare che tutto è bello e speciale
Non si dice mai, ma voglio impegnarmi
Salvare un pezzo di cuore
Io non vivo senza sogni e tu sai che è così
E perdonami se sono forte, sì
E se poi sono anche fragile
Ma portati gli occhi e il cuore
Io ti porto un gelato che non puoi mangiare
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi allontanare
Invece dimmi cosa ti andrebbe di fare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai
Sai che non mi piace dare un limite, un nome alle cose
Lo trovi pericoloso e non sai come prendermi, mi dici
Ma non so se ti credo
Senza tutta questa fretta mi ameresti davvero?
Mi cercheresti davvero?
Quella forte, sì, però anche quella fragile
Ma portati anche gli occhi e il cuore
Io so disobbedire questo lo sai bene
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi sconcentrare
Stiamo a vedere dove possiamo arrivare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai, mai, mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai
Ma portati anche gli occhi e il cuore
Io ti porto un gelato che non puoi mangiare
E piangiamo insieme che non piangi mai, mai
E non nasconderti con le battute, non mi sconcentrare
Stiamo a vedere dove possiamo arrivare
E ridiamo insieme che ridiamo sempre, sempre, sempre
Ma non basta mai, mai, mai, mai
Mai, mai, mai, mai, mai, mai