Luca Argentero, 15 anni dal debutto in televisione
Correva l’anno 2003 quando, nella casa più famosa d’Italia, entra uno sconosciuto di nome Luca Argentero. Un bellissimo ragazzo del 1978, con la passione per la fotografia, la chitarra e il nuoto. Vive con la sua famiglia a Moncalieri, in provincia di Torino. Adora Paulo Coehlo e Stanley Kubrick. Tifa per la Juventus in modo moderato ed è convinto che nella casa del Grande Fratello si farà “grasse risate”.
Questa è la scheda di presentazione dell’ex terzo classificato alla terza edizione del “Grande Fratello” presentata allora da Barbara d’Urso.
Dopo aver fatto perdere la testa a Mariella Bargilli, esce dalla casa senza sapere cosa gli sarebbe aspettato fuori.
I successi di Luca Argentero
Chi l’avrebbe mai detto che, una volta abbandonata Cinecittà, sarebbe diventato un sexsimbol italiano?
Dopo i primi tempi in cui è chiamato per ospitate in discoteche e TV, arriva il successo vero e proprio, nel 2005, con una parte come attore nella fiction “Carabinieri”, che gli fa da trampolino di lancio.
Il noto registra Ozpetek lo vuole per ricoprire il ruolo di ragazzo gay nel suo film “Saturno Contro”.
Il ruolo di omosessuale pare gli porti fortuna perché si candida al suo primo David di Donatello con il film “Diverso da chi?” dove fa parte di un triangolo amoroso omo e eterosessuale.
Sbarca anche in America per una comparsata nel film “Mangia prega ama” con Julia Roberts.
Nello stesso anno, 2010, calca per la prima volta il palco del teatro con lo spettacolo “Shakespeare in Love”.
Non soddisfatto del successo come attore di televisione e teatro, conduce il programma “Le Iene” accanto a Brignano e Ilary Blasi e per due anni consecutivi (2013 e 2014) partecipa come giurato all’edizione serale di “Amici di Maria de Filippi”.
Luca Argentero, vita privata ed indiscrezioni
Nel 2009, dopo 5 anni di fidanzamento, si sposa con Myriam Catania, attrice e doppiatrice, figlia di Rossella Izzo. Nel 2016 si separano.
Dal 2017 è fidanzato con Cristina Marino.
L’attore è vice presidente dell’associazione no-profit “1 Caffè Onlus” che ha come mission la promozione e la raccolta fondi a favore di coloro che contribuiscono al fraterno aiuto per lo sviluppo dei Paesi in via di sviluppo.
In attesa del suo 23esimo film, non possiamo che augurargli Buon Compleanno.