Roberto Benigni: i film
La vita è bella
La vita è bella è un film realizzato dallo stesso Benigni nel 1997 e racconta la tragedia della Shoah in una variante a tratti ironica, quindi in antitesi con film sacri come il lungometraggio di Steven Spielberg Schindler’s List – La lista di Schindler.
Non sono mancate le polemiche alle quali Benigni, in quanto figlio di un ex deportato (Luigi Benigni fu infatti deportato in un campo di lavoro nazista), ha ribattuto scegliendo di trattare tale tema, basato in parte sulle sue esperienze personali, sul contrasto tra dramma e commedia, drammaticità e commozione. Nel film è il padre, impersonato dal regista toscano, a salvare il figlio.
Il film ottenne sette candidature all’edizione degli Oscar del 1999, portandone a casa tre nella notte del 21 marzo 1999, ossia: quello per la miglior colonna sonora a Nicola Piovani, quello come miglior film straniero e quello per il miglior attore protagonista a Benigni. Benigni fu il quarto artista nella storia a ricevere nello stesso anno le candidature come attore, regista e sceneggiatore, dopo Orson Welles, Woody Allen e Warren Beatty.
Durante la consegna del premio al miglior film straniero da parte di Sophia Loren, annunciato dall’attrice con la frase “And the Oscar goes to… Roberto!”, Benigni balzò sui braccioli e gli schienali delle poltrone della sala e raggiunse il palco passando sopra le teste dei divi di Hollywood presenti. Gesti in totale contrapposizione con la formalità che caratterizza la notte degli Oscar ma molto apprezzato dal pubblico americano.
Oltre a questo, il film fruttò a Benigni altri premi: 5 Nastri d’argento, 9 David di Donatello e il prestigioso Grand Prix Speciale della Giuria al 51º Festival di Cannes.
Pinocchio
Debutta nelle sale italiane l’11 ottobre 2002, diventando il film più costo della storia del cinema italiano (45 milioni di euro). Il film, molto fedele al romanzo di Carlo Collodi, gli frutta due David di Donatello e un Nastro d’argento per la migliore colonna sonora, sei candidature ai Razzie Awards vincendone uno per il peggior attore protagonista.
Benigni è stato bersagliato dalla critica, soprattutto per non aver incluso sui manifesti il nome di Carlo Collodi.
La tigre e la neve
Uscito nelle sale il 14 ottobre 2005 distribuito da 01 Distribution, il film riprende una tematica scottante: la guerra in Iraq. Nel film, con Benigni e la Braschi, appaiono l’attore francese Jean Reno e l’amico Tom Waits.
Rivelatosi un discreto successo in Italia, invece viene avvolto freddamente dalla critica nazionale e internazionale, oltre a rivelarsi un quasi fallimento al botteghino internazionale. Questo sarà il suo ultimo film fino al 2012, con l’arrivo nelle sale di To Rome with Love.
Roberto Benigni: Premi e Riconoscimenti
Roberto Benigni vanta una serie di premi e riconoscimenti, quali:
Premio Oscar:
1999 – Candidato per miglior regista per La vita è bella
1999 – Candidato per miglior sceneggiatura originale per La vita è bella
1999 – Miglior attore protagonista per La vita è bella
Premio BAFTA:
1999 – Candidato per miglior sceneggiatura originale per La vita è bella
1999 – Miglior attore protagonista per La vita è bella
Festival di Cannes:
1998 – Candidato per Palma d’oro per La vita è bella
1998 – Grand Prix Speciale della Giuria per La vita è bella
David di Donatello:
1983 – Candidato per miglior regista esordiente per Tu mi turbi
1989 – Miglior attore protagonista per Il piccolo diavolo
1992 – David speciale della giuria per Johnny Stecchino
1998 – Miglior film per La vita è bella
1998 – Miglior regista per La vita è bella
1998 – Miglior sceneggiatura originale per La vita è bella
1998 – Miglior attore protagonista per La vita è bella
1998 – David Scuola per La vita è bella
2003 – Candidato per miglior attore protagonista per Pinocchio
2017 – David speciale alla carriera
Nastro d’argento:
1983 – Candidato per miglior regista esordiente per Tu mi turbi
1987 – Miglior attore protagonista per Daunbailò
1989 – Candidato per regista del miglior film per Il piccolo diavolo
1989 – Candidato per miglior attore protagonista per Il piccolo diavolo
1992 – Candidato per miglior sceneggiatura per Johnny Stecchino
1992 – Miglior attore protagonista per Johnny Stecchino
1998 – Regista del miglior film per La vita è bella
1998 – Miglior soggetto per La vita è bella
1998 – Miglior sceneggiatura per La vita è bella
1998 – Miglior attore protagonista per La vita è bella
2006 – Miglior soggetto per La tigre e la neve
2006 – Candidato per miglior attore protagonista per La tigre e la neve
Globo d’oro:
1995 – Miglior attore protagonista per Il mostro
1998 – Miglior film per La vita è bella
1998 – Miglior sceneggiatura per La vita è bella
1998 – Miglior attore protagonista per La vita è bella
2006 – Candidato per miglior film per La tigre e la neve
2016 – Globo d’oro alla carriera
Premio César:
1999 – Miglior film straniero per La vita è bella
2008 – Premio César onorario