La banana potrebbe essere un’ottima alleata per la dieta. Essa infatti è un propedeutico importante per la salute del nostro intestino e uno strumento da tenere in considerazione per avere una pancia piatta. Per chi non lo sapesse, la banana è il frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Musaceae, e apportano 65 calorie all’etto, buccia esclusa.
I benefici della banana
La banana, essendo una fonte essenziale di fibre, aiuta a a mantenere efficiente l’intestino riducendo il gonfiore addominale provocato dalla stipsi, altrimenti nota come stitichezza, consistente nella difficoltà di espellere le feci svuotando tutto o parte dell’intestino.
Oltre a questo, essa possiede altre proprietà importanti come la vitamina C, tra i più potenti antiossidanti naturali, ma anche la vitamina A. Da non dimenticare la presenza di vitamina B3 o vitamina PP, che offre un contributo importante per il benessere del sistema nervoso e per la regolazione degli ormoni sessuali. Inoltre la loro assunzione garantisce un apporto maggiore di triptofano e magnesio, fondamentali per la sintesi della serotonina, ormone basilare per mantenere alto il tono dell’umore.
Rimanendo nel campo delle vitamine del gruppo B, da segnalare la presenza della vitamina B2, basilare per favorire l’eliminazione delle tossine e per migliorare la bellezza della pelle e dei capelli.
In più, la banana è fonte di potassio, un minerale eccellente che collabora nel migliorare la contrazione delle fibre muscolari, comprese quelle cardiache.
Sul settore dei minerali, invece, il ferro abbonda e consente di stimolare la produzione di emoglobina prevenendo così l’anemia.
Gli svantaggi
L’uso assiduo della banana potrebbe comportare tuttavia dei problemi, specie per chi soffre di ulcere gastroduodenali. Esse, infatti, possono interferire con l’azione dei farmaci, quali ad esempio ACE inibitori o i diuretici. Di fatto è consigliabile consultare il proprio medico curante prima di assumerle.