Intervista a Massimiliano Gallo: in scena al Teatro Bellini

Intervista esclusiva all’attore napoletano.

Intervista Massimilano Gallo

Massimiliano Gallo nasce a Napoli da una famiglia d’arte: la madre Bianca Maria attrice, il padre Nunzio, grandissimo rappresentante della Canzone Italiana, vincitore di un Festival di Sanremo, Festival di Napoli, Canzonissima.

Nel 1997 Carlo Giuffrè lo chiama per interpretare il ruolo di Peppino De Filippo in Non Ti Pago! e, dopo un anno e mezzo di grandi successi, gli affida il ruolo di Nennillo in Natale in casa Cupiello, che gli regalerà tantissime soddisfazioni ed un fortunato successo di pubblico e critica (Biglietto D’Oro AGIS).

Per il cinema ha recitato in No Problem regia di Salemme, Fortapasc con la regia di Marco Risi, dove interpreta il boss Valentino Gionta, Mine Vaganti regia di Ferzan Ozpetek dove interpreta Salvatore, il cognato di Scamarcio e Preziosi.

Venendo ai giorni nostri, Massimiliano Gallo sta riscuotendo un grandissimo successo sia di pubblico che di critica, cosa che non è mai facile, invece lui sembra riuscirci benissimo.

Lo abbiamo visto come doppiatore ne il pluripremiato La gatta Cenerentola, nei film  Veleno e nelle fiction Rai di grande successo “ Sirene” accanto Maria Pia Calzone e Luca Argentero e Ornella Muti e sta anche girando “I bastardi di Pizzo Falcone 2 ” con Alessandro Gassman , ed attualmente a teatro con la commedia della leggenda di Eduardo De Filippo “Il sindaco del rione Sanità” e dal 22 marzo pure al cinema accanto Vincenzo Salemme con “Una festa esagerata”.

Intervista a Massimo Gallo

Hai definito il mestiere d’attore come un lavoro artigianale. L’attore è un moderno artigiano?

Non mi piacciono le sovrastrutture che si danno alcuni colleghi perché secondo me se riesci a far bene e vivere del tuo lavoro amandolo, lo si può paragonare al lavoro che compie un artigiano con le mani. La trovo una pratica concreta, questo è uno dei grandi insegnamenti che mi ha dato mio padre che è andato a lavoro fino all’ultimo giorno come se fosse il primo giorno di scuola. A volte vedi molti miei colleghi stanchi di lavorare e paragonato a chi va a lavorare in miniera lo trovo davvero eccessivo.

Gatta Cenerentola il cartoon è candidato a 7 David di Donatello, la fiction Sirene enorme successo Rai di Ivan Cotroneo, sicuramente due lavori che indagano sulla “diversità”

La diversità porta l’accettazione e la non accettazione e visto il successo di Sirene, che vedrà presto una seconda serie, credo che la sfida sia ampiamente vinta. Sono contento di aver lavorato con Ivan, che ha raccontato un aspetto diverso di Napoli, fatto di bellezza, arte, università e cultura.

18-09-2015-Massimiliano_Gallo

Nel film “Veleno” in cui lei interpreta in modo toccante un contadino malato del casertano. E’ stato deluso che questo film non ha ricevuto alcuna nomination ai David di Donatello?

I David attualmente non funzionano a partire dai giurati che da soli non possono vedere tutti i film che escono durante l’anno e dunque tendono a nominare i loro film e i loro amici, a discapito degli altri titoli.

Attualmente è in scena anche nel “Sindaco del Rione Sanità” di Eduardo.  Domani sarai al teatro Bellini di Napoli.  E’ sempre emozionante mettere in scena Eduardo

Certo. Anche perché io non facevo una commedia di Eduardo da tanto tempo, dai tempi in cui mettemmo in scena “Non ti pago” e “Natale in casa Cupiello”. Sta avendo tanto successo e ne sono felice, inoltre il 22 marzo uscirà anche il film “Una festa esagerata” con Salemme e ne sono felicissimo.