Dopo il tour europeo in piccoli locali, la cantautrice siciliana ha portato la sua musica nei maggiori teatri italiani. Il 6 marzo è passata da Genova regalando ai suoi fan due intense ore di musica coinvolgente.
Non è certo il tipo di concerto a cui siamo abituati magari in un club o in piazza, ma il risultato è qualcosa di magico. Claudia Lagona (il suo vero nome) si è presentata sul palco con i lunghi capelli neri sciolti e un lungo vestito di seta bianco: così senza fronzoli, esattamente come l’arrangiamento dei suoi pezzi, accompagnati da chitarre acustiche, tamburelli, pianoforte, violino e violoncello.
La performance di Levante a Genova
Era impossibile non sentirsi coinvolti dalla sua voce così forte e impeccabile nel raggiungere le note più alte, ma non è solo la musica che ha trasportato il pubblico. Infatti la sua performance, come stesse davvero recitando in teatro, e le animazioni proiettate sullo schermo retrostante e su una tela semitrasparente davanti ai musicisti, hanno trasformato la quinta teatrale in un universo onirico.
A proposito delle proiezioni della light designer Camilla Ferrari e il visual designer Filippo Rossi, si poteva notare che riprendevano i testi delle canzoni mostrando immagini prese dalla storia dell’arte: dagli idoli Cicladici all’Apollo e Dafne del Bernini, passando per il mosaico medievale e Caravaggio.
È stato molto toccante il momento in cui Levante ha parlato per la prima volta al pubblico prima di cantare “Le Margherite sono salve”, canzone dedicata al padre scomparso.
Dice: “Non sono una persona logorroica, ai miei concerti preferisco non parlare. Preferisco che siano le mie canzoni a parlare per me. E a proposito questa racconta molto di me, dopo quasi cinque anni la riporto su un palco. L’ho rinominata “Il grande assente” .
Un altro momento saliente è stato quando la cantante è scesa in platea per scegliere una ragazza tra il pubblico e portarla sul palco. Lì, mentre erano sedute una di fronte all’altra, come fossero nel salotto di casa, Levante ha cantato “Ciao per sempre”, accompagnata solo da una chitarra acustica. Pareva quasi una serenata dedicata ai propri fan, con tanto di abbraccio prima che la ragazza ritornasse al proprio posto.
Il concerto si è concluso con due singoli ben conosciuti che hanno portato il pubblico ad alzarsi dalle poltrone per scatenarsi sotto il palco: “Pezzo di me” e “Abbi cura di te”.
Scaletta Caos in Teatro Tour
1.Caos 2. Alfonso 3. Diamante 4. La rivincita dei buoni 5. Farfalle 6. Io ti maledico 7. Le lacrime non macchiano 8. Finché morte non ci separi 9. Sentivo le ali 10. 1996 La stagione del rumore 11. Sbadiglio 12. Cuori d’artificio 13. Le parole che non dico mai 14. Non me ne frega niente 15. Tutti i santi giorni 16. Le margherite sono salve 17. Santa Rosalia 18. Memo 19. Io ero io 20. Gesù cristo sono io 21. Ciao Per sempre 22. Duri come me 23. Pezzo di me 24. Abbi cura di te.
Levante, Le date del tour
A marzo il 5 al Teatro Dal Verme di Milano (SOLD OUT), il 6 a Genova al Teatro Politeama, l’8 a Roma all’Auditorium Parco della Musica (SOLD OUT), il 10 a Senigallia al Teatro La Fenice (SOLD OUT), il 12 a Napoli al Teatro Augusteo (SOLD OUT), il 13 a Lecce al Teatro Politeama.
E ancora: il 17 a Lugano al Palazzo dei Congressi, il 19 a Torino al Teatro Colosseo (SOLD OUT), il 22 a Palermo al Teatro Biondo (SOLD OUT), il 23 a Catania al Teatro Metropolitan, il 24 a Rende (CS) al Teatro Garden, il 28 al Teatro Regio di Parma e si concluderà il 30 marzo al Gran Teatro Geox di Padova.