La Procura di Milano ha chiesto l’archiviazione per Marco Cappato, amico di Dj Fabo, per il quale era stata aperta un’indagine avendo aiutato a suicidarsi Dj Fabo lo scorso febbraio. Il dj, malato terminale, si era sottoposto in Svizzera alla pratica di suicidio assistito, che in Italia è definito illegale.
MORTE DJ FABO: SCAGIONATO MARCO CAPPATO
Dalle indagini condotte dal pm Tiziana Siciliano non sarebbero emersi profili penalmente rilevanti nei confronti dell’esponente radicale. Richiesta quindi di archiviazione che dovrà essere ora valutata dai gip che decideranno se approvare o meno la domanda di archiviazione del caso. Cappato aveva accompagnato dj Fabo nel suo ultimo viaggio dall’Italia alla Svizzera e lo aveva assistito negli ultimi istanti di vita e subito fu iscritto nel registro degli indagati.
MORTE DJ FABO: I COMMENTI SUI SOCIAL
Un caso che aveva spaccato l’opinione pubblica italiana e che aveva fatto scrivere pagine di giornali e dedicati programmi televisivi e approfondimenti vari sulla questione. Era stato lo stesso Cappato ad autodenunciarsi, presentandosi nella caserma dei carabinieri di via Fosse Ardeatine a Milano.