Mrs. Doubtfire, 5 cose che non sai sul film cult con Robin Williams

Si tratta senza subbio di uno dei film cult degli anni ’90. Ecco 5 curiosità sul film che forse non conoscevi

Non importa quante volte Italia 1 lo ridarà in programmazione. Mrs. Doubftfire è semplicemente uno dei film cult degli anni ’90 e non c’è scena epica o citazione memorabile che noi generazione di bambini cresciuti proprio in quegli anni non saremmo capaci di ripetere e reinterpretare alla lettera.

Oggi, a distanza di 25 anni dall’uscita del film, siamo ancora incollati allo schermo ogni volta che torna in tv il film cult degli anni ’90 con un indimenticabile Robin Williams nei panni della meravigliosa tata tutto fare Mrs. Doubtfire. Ma sebbene si tratti di un film visto e rivisto tantissime volte, siamo proprio sicuri di sapere tutte le curiosità legate alla sua produzione e agli aneddoti che vedono protagonisti i suoi celebri attori?

Vi mettiamo alla prova, ecco 5 curiosità (davvero poco conosciute) su Mrs. Doubtfire, vero film cult degli anni ’90!

50 ciak per la scena della finestra

La prima curiosità sul film Mrs. Doubtfire con Robin Williams è legata alla celebre scena in cui il protagonista Daniel viene sorpreso dall’inaspettata visita della assistente sociale. Preso  dai continui e velocissimi cambi tra i suoi vestiti “ordinari” e quelli di Mrs. Doubtfire, a un cero punto urta senza volerlo la preziosa maschera di silicone che, posizionata sbadatamente davanti alla finestra perta, finisce per cadere in strada ed essere schiacciata da un tir in corsa.

Ebbene, per girare queste scena Robin Williams ha dovuto girare ben 50 ciak per conciliare in modo perfetto i cambi di costume, la sua interpretazione stanca e affaticata e la scena sbadata della caduta della maschera.

Mrs Doubtfire: Una maschera di bellezza tutta panna

Rimaniamo sulla scena della visita inaspettata dell’assistente sociale. In questa stessa scena Daniel, sorpreso dalla signora un po’ ficcanaso, non può far altro che gettarsi con tutta la faccia in una bella torta piena di panna per camuffare i suoi lineamenti e fingere di essere Mrs. Doubtfire alle prese con una bella rilassante maschera di bellezza.

In particolare in questa scena c’è un dettaglio praticamente perfetto ai fini dei tempi comici, ossia il momento in cui un gocciolone di panna cade preciso nella tazza di tè. Non ci crederete mai ma questo dettaglio non era voluto ed è stato frutto di un semplice caso… per fortuna, avvenuto a telecamere accese!

“Sei sporca di latte….”

A proposito di momenti comici non previsti né programmati, c’è un’altra divertente curiosità che riguarda il film Mrs. Doubtfire. Nella scena in cui la mogli di Daniel, Miranda, si trova nel suo ufficio con il bel e seducente Stuart (interpretato da Pierce Brosnan), beve una tazza di latte e non si accorge di avere i classici “baffi”, ossia di essersi sporcata proprio sotto al naso. Un’altra casualità tutt’altro che programmata ma che, divertente e improvvisata, non ha fatto altro che arricchire i momenti comici del film.

Il miglior trucco, parola di Academy Award

Forse non tutti sanno che il film cult degli anni ’90 Mrs. Doubtfire con Robin Williams vinse un oscar nella categoria del miglior trucco. Un riconoscimento più che meritato, se pensiamo che durante le riprese del film i make-up artists Greg Cannom, Ve Neil e Yolanda Toussieng avevano bisogno di oltre quattro ore e mezza per realizzare il trucco del protagonista e trasformare così, una scena alla volta, Robin Williams in Mrs. Doubtfire.

“Oh Dear!”… 101 volte!

Per tutti i fan dei film cult degli anni ’90, basta dire che l’esclamazione “Oh dear!” di Robbin Williams in Mrs. Doubtfire è praticamente l’equivalente del “Great Scott” (tradotto in “Grande Giove!”) del personaggio di Doc in Ritorno al Futuro. La parola “dear”, dall’anglosassone corrispettivo in italiano “caro/cara” è un po’ il marchi di fabbrica della parlata dolce e un po’ retrò di Mrs. Doubtfire e nel corso di tutto il film viene pronunciata da Robin Williams per ben 101 volte!