Murales, luminarie e omaggi per ricordare Kobe Bryant e la figlia GiGi

La stella dell’NBA Kobe Bryant e la figlia 13enne Gianna Maria sono morti in un incidente d’elicottero domenica 26 gennaio

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Foto Instagram

La tragica morte in elicottero di Kobe Bryant e della figlia di 13 anni Gianna Maria, chiamata GiGi, ha scosso tutto il mondo. Una tragedia che nessuno si sarebbe mai aspettato e alla quale il mondo ha risposto omaggiando il campione di NBA e la sua piccola in vari modi. Murales, graffiti e luminarie stanno spuntando non solo a Los Angeles, dove il cestista ha trascorso 20 stagioni coi Lakers, ma in tutto il mondo.

Significativo è a tal proposito il murale ritraente due volti sorridenti, quello di Kobe e della figlia stretti in un abbraccio e accompagnato dalla scritta “Kobe & Gigi Forever Daddy’s Girl”. In queste ore, sono tantissimi i fan che lasciano fiori e accendono candele vicino la sua abitazione, oltre  a centinaia di lettere per ricordare il campione.

Gli omaggi

Kobe Bryant era molto legato all’Italia, dove ha trascorso parte della sua infanzia. A Rieti, dove il cestista ha vissuto tra il 1984 e il 1986 frequentando le scuole elementari, verrà intitolata una strada e organizzata cerimonia commemorativa, in programma il 5 febbraio al PalaSojourner (ore 21), in occasione della partita tra Npc Rieti e Scafati. Invece a Pistoia il Comune ha deciso di dedicare a Bryant un impianto sportivo.

Inoltre sarà inserito nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame già nel 2020, entrando così a far parte di quella stretta cerchia di personalità e personaggi, giocatori, arbitri e allenatori, a cui viene riconosciuto di aver avuto un particolare impatto nella storia della pallacanestro.

Frattanto, oltre 500 mila persone hanno firmato una petizione per chiedere alla Nba di usare per il proprio logo l’immagine di Kobe Bryant. Il logo attuale è stato disegnato da Alan Siegel, per di più mai cambiato, e raffigura la silhouette di Jerry West, altro grande campione dei Los Angeles Lakers.

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.